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L’Italia, tra falli e scontri in campo, perde a testa alta con la Serbia

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Siamo arrivati finalmente alla partita più attesa del girone, quella che può decidere molto del proseguo dell’Italia nel cammino mondiale. Italia e Serbia sono due squadre che ormai si conoscono abbastanza bene, dopo essersi affrontate per ben due volte nei tornei di preparazione al Mondiale. Naturalmente, in una gara ufficiale cambia tutto, soprattutto quando in gioco c’è il primo posto del girone e un punto in più nella fase successiva della rassegna iridata. Le partite precedenti hanno mostrato come le due squadre siamo in forma, nonostante non siano assolutamente test probanti. La Serbia ha confermato il proprio potenziale, mentre l’Italia ha fatto vedere dei miglioramenti e ha alzato l’asticella grazie al ritorno a pieno regime dei proprio migliori giocatori. Gli azzurri riusciranno a ribaltare il pronostico?

ITALIA-SERBIA 77-92

(23-28, 19-22, 15-20, 20-22)

La gara vede dall’inizio un’Italia decisa a coinvolgere spesso Danilo Gallinari con la Serbia subito pronta a difendere forte sul numero otto. Ne risultano sei punti nel quarto per il Gallo e due falli spesi immediatamente da parte di Raduljica. Dall’altra parte i protagonisti sono i soliti Bogdanovic e Jokic. La Serbia gioca spesso fuori dall’arco e, quando ha la possibilità, sfrutta la superiorità fisica sotto canestro con Jokic e Marjanovic. Gli azzurri però  tengono botta e riescono a non farsi mettere sotto. Il primo quarto si chiude infatti sul punteggio di 23-25. Durante la seconda frazione la Serbia prova subito a scappare: un paio di triple in fila e qualche errore di troppo dell’Italia porta la partita in doppia cifra di distanza (29-39). I ragazzi di Coach Meo Sacchetti però si rifanno subito sotto alzando l’intensità in difesa (che porta anche molti falli) e grazie a un mini parziale da 5-0, tripla di Datome e Alley-oop di Belinelli,  riportano la partita a due soli possessi di distacco (34-39). Qualche errore di troppo in attacco nelle azioni successive permette però ai serbi di tornare a più (38-48), costringendo Coach Sacchetti al time-out. La situazione alla fine del minuto di pausa non cambia di molto, però. L’Italia riesce solo ad accorciare leggermente le distanze e va all’intervallo sul 42-50.

Nnella ripresa l’Italia continua a tenere botta, difendendo forte e commettendo falli utili a fermare i lunghi serbi se troppo in vantaggio. Sale in cattedra Gallinari che con due triple fantastiche porta gli azzurri sotto di appena due punti sul 53-55. L’Italia ha poi in mano la palla per il possibile pareggio, ma la terna arbitrale – dopo aver consultato l’istant replay – fischia un fallo in attacco a Belinelli. Nei minuti successivi la partita si fa più confusionaria: una serie di errori in attacco da parte dell’Italia e tanti falli in difesa fischiati all’Italia (spesi in particolare su Raduljica, 7/8 per lui nel solo terzo quarto) permettono alla Serbia di allontanarsi fino al 56-64. Sul finale di quarto diversi errori ai liberi e scelte sbagliate in attacco permettono alla Serbia di aumentare ancora di più il divario, andando all’ultima frazione in vantaggio 57-70. Gli azzurri cominciano bene con un 5-0 di parziale tutto a firma Gallinari-Belinelli, ma poi ricomincia il dominio arbitrale e la conseguente giostra dei liberi. Raduljica è ancora una volta protagonista, anche di uno scontro con Gallinari, quando dopo l’ennesimo scontro fisico il gallo commette fallo antisportivo sul centro serbo. La Serbia nel mentre scappa a più quindici (65-80). L’Italia nel finale cala di intensità e, complici i tanti errori dalla lunetta, i serbi scappano a più ventitrè sul 67-90. La partita nel finale diventa sempre più sporca, arrivano diversi tecnici e scontri fra i giocatori. Lo scontro più clamoroso è quello tra Jokic e Hackett, che dopo un confronto in post arrivano a un aspro conflitto fisico che porta al tecnico per il giocatore serbo. La partita, non senza strascichi tra le due squadre, si conclude sul 77-92.

Tabellini

Italia: Belinelli 15, Biligha 0, Datome 5, Gallinari 26, Hackett 13, Abass 5, Brooks 2, Della Valle 0, Filloy NE, Gentile 11, Tessitori 0, Vitali 0

Serbia: Bogdanovic 31, Jokic 15, Jovic 11, Lucic 2, Milutinov 4, Bircevic 0, Bjelica 5, Guduric 0, Marjanovic 6, Micic 6, Raduljica 12, Simonovic 0

Fonte foto immagine in evidenza: fiba.basketball

Mattia Moretti

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