Come nasce The Last Dance?
L’idea originaria della docu-serie sugli ultimi Bulls di Michael Jordan è di Andy Thompson, oggi a ESPN ma all’epoca uno dei creativi di NBA Entertainment. Il dipartimento era diretto dall’attuale commissioner, Adam Silver, che accolse immediatamente l’idea di far viaggiare una troupe per tutta la stagione insieme alla squadra allenata da Phil Jackson.
Ad aumentare i collegamenti con il mondo presente della NBA c’è il fatto che Andy Thompson sia lo zio di Klay, la guardia dei Golden State Warriors, nonché fratello di Mychal, il primo giocatore non statunitense (è bahamense) ad essere scelto con la prima chiamata assoluta al draft.
Questo legame familiare con il mondo del basket aiutò Thompson nel suo lavoro: “Nessuno aveva mai fatto una cosa del genere in NBA – ha spiegato – e non è stato facile avere a che fare con Michael Jordan che era molto geloso della sua privacy. L’esperienza di mio fratello mi ha aiutato a calarmi nel clima dello spogliatoio, potevo capire quando spegnere il microfono e riuscivo a farmi capire da giocatori”.
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