Lo Zenit si spegne nel momento decisivo della sua rimonta, l’Olympiacos scaccia i fantasmi e centra la vittoria esterna

Coppe Europee Eurolega

Zenit San Pietroburgo – Olympiacos Pireo 66-75

(20-19; 7-22; 16-17; 23-17)

Si assiste subito a una contesa equilibrata e con un ritmo di gioco molto attivo sin dalle prime battute: i padroni di casa pescano buoni numeri da fuori, sfruttando l’avvio convincente di Hollins, mentre gli ellenici cambiano soluzioni in attacco, dal tiro da fuori alla ricezione profonda vicino al ferro con Martin; il botta e risposta diverte il pubblico presente, con il tabellone che recita 14-17 nei primi 6′ di gioco. I secondi girano con lo stesso copione sullo sfondo per arrivare alla prima mini-pausa sul 20-19. Dopo i primi tre minuti silenti della seconda frazione, le squadre ricominciano a carburare punti e fluidità nel gioco, poi tocca a McKissic, con le sue penetrazioni al ferro, e Spanoulis rompere l’equilibrio (27-35); gli uomini di Pascual non trovano sbocchi contro la difesa ospite, sbagliando anche tiri aperti importanti, e il divario si allarga sul 27-41 che manda tutti negli spogliatoi.

Il secondo tempo si apre con lo Zenit che non riesce a capitalizzare al meglio le occasioni dentro l’area con Gudaitis, mentre gli ospiti fanno circolare molto la palla ma concludono poco (34-44 a metà frazione); Ponitka prova a dare segnali di riscossa per i russi, ma il ritorno di Martin e i colpi di McKissic rafforzano il distacco dei biancorossi sul 43-58 che precede l’ultimo periodo. Dopo il +17 dell’Olympiacos, Baron prova a svegliarsi dal torpore con due triple consecutive e un paio di canestri di Poythress riportano vigore ed energia fino al -7 (53-60 a 7′ dalla fine); il roboante impatto della guardia americana allunga la rimonta fino a un possesso di margine, ma nel momento più critico gli uomini di Bartzokas ricacciano indietro gli avversari con un controbreak di 7-0. Ormai i padroni di casa non ne hanno più e l’Olympiacos passa in Russia con il punteggio di 66-75.

 

ZENIT: Hollins 12, Baron 10

OLYMPIACOS: Martin 16, McKissic 10

Federico Gaibotti

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.