PANATHINAIKOS ATHENS-CSKA MOSCA 65-59
I greci, con una prova d’orgoglio, riescono a superare i più quotati del CSKA, al termine di una partita tiratissima, che ha visto i padroni di casa chiuderla grazie ad un sottomano di Lasme a 38 secondi dalla sirena finale. Così come per gli odiati cugini dell’Olympiakos, anche i biancoverdi avranno a disposizione un’altra gara ad Atene per provare a pareggiare la serie.
Nel primo quarto l’effetto OAKA stordisce i moscoviti che vengono sobbalzati dall’impeto offensivo dei greci, sprofondando sul -10, grazie ad una difesa impeccabile, che ha contenuto la potenza di fuoco dei russi a soli undici punti, di fronte ai venti segnati dai padroni di casa. Partenza positiva per Maciulis, con sei punti consecutivi, seguito a ruota da Diamantidis. Dopo tre minuti del secondo quarto, il CSKA è sotto di dieci (28-18), ma un attivissimo Vitaly Fridzon, che firma cinque punti, e Hines portano il CSKA sotto di due lunghezze (33-31) a due minuti e quindici dall’intervallo. Ukic e Lasme rispondono a Micov, portandosi sul +4 ad un giro di lancetta dalla sirena. Jeremy Pargo accorcia a trenta secondi, gli rispondono Fotsis dalla lunetta e Wright che segna sulla sirena per il +6 (41-35) all’intervallo.
Di ritorno dalla pausa lunga, il Panathinaikos mette in difficoltà i moscoviti, ancora in palla per l’ambiente bollente, ma sul più bello si spengono: 7-0 di parziale firmato da Weems e i russi sono a -1. Il Pana è in difficoltà, ma Ukic ridà ossigeno ai suoi con una bomba incredibile da centrocampo, seguito da una tripla dell’ex Milano, Fotsis, i greci di nuovo a +7. Sembra finita, ma Micov fa eco con un canestro dall’arco, riaprendo i conti, mentre Wright cerca di mantenere intatto il gap con una serie di rapidi punti in contropiede. Khryapa chiude il terzo periodo con i liberi, firmando il 51-47.
Nell’ultimo quarto, si infiammano Wright e Weems: i due americani danno battaglia, ma il collettivo russo propizia il sorpasso a tre minuti, con un canestro di Krstic (58-59). Si tratta dell’ultimo canestro dei russi, che sciupano di tutto sottocanestro, mentre Lasme fa esplodere i 14mila presenti con un sottomano a trentacinque secondi per il +4. Di fronte alla palla persa di Krstic, Diamantidis guadagna i due liberi e li converte, allugando la serie fino alla gara-4. Finisce 65-59, con un sontuoso Wright, capace di limitare gli esterni russi.
Panathinaikos Athens
Marcatori: Lasme 13, Wright 10, Diamantidis e Fotsis 9
TL: 18/25 T2: 16/30 T3: 5/21
Rimbalzi: 35 (Wright 8)
Assist: 10 (Diamantidis 5)
Cska Moscow
Marcatori: Weems 14, Fridzon 10, Micov e Vorontsevich 7
TL: 15/19 T2: 16/32 T3: 4/17
Rimbalzi: 26 (Vorontsvich 6)
Assist: 16 (Khryapa 8)