Si guarda già al futuro in casa Pallacanestro Varese, con il focus puntato sul mercato e sulla costruzione del nuovo roster. La priorità della dirigenza è confermare il nucleo di giocatori italiani mentre si profila una rivoluzione tra gli stranieri (sempre con l’obiettivo di restare sul 5+5, salvo casi straordinari). Il volto della Openjobmetis 2025 sarà con ogni probabilità diverso da quello della scorsa stagione, ma resterà fedele alla propria identità di gioco, ispirata al run-and-gun e alla filosofia Moreyball.
Sono questi alcuni dei temi principali emersi durante un incontro informale con la stampa, nel quale i due General Manager, Maks Horowitz e Zach Sogolow, hanno tracciato le linee guida del progetto tecnico per il prossimo futuro.
IL MERCATO DEGLI ITALIANI…
“L’obiettivo è formare la parte italiana con l’obiettivo di estendere loro quattro, sarebbe la nostra chiave. Dado (Alviti), Librizzi (mancano soltanto dei dettagli sul rinnovo fino al 2028) ed Elisée (Assui, ndr) hanno avuto un impatto fondamentale soprattutto da quando è arrivato il coach (Kastritis). La continuità sarà una chiave per vincere. Nel caso in cui rimangano tutti, la scelta per il quinto italiano molto probabilmente cadrà su un centro di riserva”
… SUGLI AMERICANI:
“Probabilmente lavoreremo con un nucleo di stranieri nuovi. Hands giocherà a un livello più alto con ogni probabilità. Stiamo lavorando duramente all’interno dello staff. Matteo (Jemoli, ndr) sta sondando il mercato e lo stiamo facendo noi in collaborazione con il coach e con l’obiettivo di trovare”
JUSTIN GRAY CONFEMATO? TORNA JORDAN HARRIS?
“Siamo in contatto con gli agenti e stiamo cercando di mettere insieme tutti i pezzi. Se studiando il mercato capiremo che loro sono i giocatori migliori, andremo con loro. Non c’è nulla di ufficiale anche in questo caso. Come tutti, devono essere inseriti nel sistema per cui hanno maggiore affinità per riuscire a rendere”
L’EVENTUALE PARTECIPAZIONE ALLE FIBA EUROPE CUP
Sogolow e Horowitz chiariscono: “Abbiamo avuto alcuni incontri negli ultimi tempi con gli sponsor. Giocando la FIBA Europe Cup nella stagione 2023/24 abbiamo avuto diverse perdite economiche ma potrebbe essere un’ottima coppa per crescere. L’anno scorso ha vinto una squadra che non avrebbe dovuto qualificarsi stando ai criteri (Bilbao, vincitrice della competizione), ma se c’è una possibilità ci piacerebbe coglierla. Anche sul mercato stiamo cercando”
Anche il coach approfondisce: “Dobbiamo valutare molto bene il carico di lavoro, alla fine tutte le squadre forti giocano in competizioni europee. È un’opportunità per la squadra con l’obiettivo di migliorare giorno per giorno e costruire la chimica. La nostra rotazione sarà costruita, per la maggior parte, su 8/9 giocatori”.
PROSPETTIVA NBA EUROPE
Parlano i GM: “È difficile definire questa prospettiva. Gli scenari che emergono sono sempre diversi. NBA Europe potrebbe essere molto interessante per noi, abbiamo parlato spesso con le persone che conosciamo all’interno della lega. Giocare in un campionato di alto profilo per noi, in Europa, è molto importante. Non accadrà l’anno prossimo, ma chiaramente ci piacerebbe arrivare a quel punto. Magari sarà in cinque anni o dieci, non sappiamo, ma è una prospettiva che valuteremo. Abbiamo un coach che ha allenato ad alto livello e che quindi saprà guidarci anche a quel livello se accadrà. Semmai arriveremo a un livello così alto, dovremo essere pronti”
- Matteo Librizzi e il rinnovo a Varese: “Questa è casa mia, ho detto no alla NCAA” - 20 Giugno 2025
- L’off season di Varese: confermare gli italiani è la priorità, la FIBA Europe Cup rimane una possibilità - 4 Giugno 2025
- Varese, il bilancio di Luis Scola: i coach, il management e le critiche all’operato societario - 14 Maggio 2025