Quest’anno Lonzo Ball si è presentato al training camp con un nuovo tatuaggio: tutto il braccio destro è stato inchiostrato. Ed è qui che sono sorti i problemi: all’interno del disegno, spicca il logo del Big Baller Brand, l’azienda avviata dalla sua famiglia e in particolare da suo padre LaVar. I Los Angeles Lakers hanno confermato a TMZ che la NBA ha ordinato al sophomore di coprire il tatuaggio durante le partite ufficiali, come lo stesso Ball ha infatti fatto durante il suo debutto in preseason contro Golden State, usando un cerotto.
Ball si è adeguato dunque al regolamento NBA che vieta di mostrare, tatuati o sottoforma di taglio di capelli, loghi di brand. La stessa cosa era accaduta questo mese a JR Smith con il logo di Supreme sul polpaccio, anche se in quell’occasione le polemiche erano state molto maggiori.
The NBA told Lonzo Ball he will be fined if he doesn’t cover up his @bigballerbrand tattoo!
(Via @TMZ_Sports) pic.twitter.com/Q231bBHX91
— Ballislife.com (@Ballislife) October 12, 2018