Lou Williams rompe il silenzio e parla della sua avventura allo strip club nel periodo lontano dalla “bolla”

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Lou Williams è tornato a giocare con i Los Angeles Clippers per l’incontro di martedì con i Phoenix Suns, che è coinciso però con un’altra sconfitta per i californiani.

Williams ha saltato le ultime due partite di allenamento della squadra e le prime due di qualificazione mentre era in quarantena. Il tre volte sesto uomo dell’anno è partito da Orlando il 24 luglio per partecipare a un funerale di un uomo molto importante per la sua vita.

L’attenzione si è rivolta rapidamente alle sue azioni dopo averlo visto in un celebre strip club nel mezzo di una pandemia. Williams è un assiduo frequentatore del Magic City, che è famoso per il suo ristorante, ma diciamo che i tifosi dei Clippers non hanno apprezzato che lui sia stato lì nel periodo lontano dalla “bolla”.

“Con il senno di poi, probabilmente avrei potuto prendere una decisione migliore. Sono stato un po’ ingenuo da questo punto di vista. Sono andato lì dopo aver partecipato al funerale di una persona che era un idolo per me”.

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