Luca Vitali distrugge il sogno canturino costruito sugli assist di Gentile

Vanoli Braga Cremona-Acqua Vitasnella Cantù 71-63

Cremona parte molto bene grazie al pacchetto Azzurro formato da Vitali e Cusin. I due dominano: il primo fuori dall’area, il secondo sotto le plance. A metà del quarto siamo sull’11 a 4 per i padroni di casa. A questo punto Cantù si sveglia e riesce a portarsi sul -2 ma è soltanto questione di un momento perché la Vanoli è in palla e continuerà a dominare tutto il resto del quarto, andando al primo intervallo sul 21 a 17 per i padroni di casa.

Ad inizio seconda frazione di gioco si deve notare un parziale di 7 a 0 dei cremonesi che sembra indirizzare il match ma non è così perché Hollis ci mette la cattiveria che era mancata nelle giornate passate (strappa rimbalzi e si butta sui palloni per recuperarli) e sono proprio i suoi due libri a portare Cantù sul -4, dopo essere stata anche sul -11. Però, come spesso accade, Cantù perde le redini del match e nemmeno questo grandissimo Williams riesce a tenere a contatto i suoi, i quali vanno all’ultimo intervallo in svantaggio per 40 a 29 con un Cusin dominante: 9 punti, tirando con l’80% dal campo.

Pino Sacripanti non sa più cosa fare e allora prova a giocarsi la carta della zona, la quale inizialmente dà i suoi frutti ma è solo questione di pochi minuti perché poi i padani tornano a macinare punti su punti, grazie a quel fantastico giocatore chiamato Luca Vitali, un vero e proprio playmaker in più. A metà del penultimo quarto, i brianzoli si trovano a -16 e l’1/12 da tre di Cantù è esemplificativo delle difficoltà brianzole: il tiro da tre punti è una voce importantissima di questa Acqua Vitasnella, nel momento in cui manca questo, Cantù non può circolare. Unica nota positiva canturina: Eric Williams. MVP morale del match. Segna tantissimo ma è anche l’unico che ci mette quella cattiveria difensiva per poter giocare in Serie A, gli altri non ci si avvicinano neanche. All’ultimo intervallo le squadre vanno sul 56 a 43 per i padroni di casa.

Ad inizio quarto quarto a Cremona succede l’incredibile: Cantù mette a segno un parziale di 13 a 0 e a sei minuti dalla fine siamo sul 56 pari. Allucinante.
Solo Clark riesce a bloccare l’emorragia e a tre minuti e mezzo dalla fine siamo sul 63 pari grazie ad un magico Gentile che è a quota 4 assist e 7 punti. Il match è tesissimo e solo i liberi muovono il punteggio: proprio uno di questi falli fa sì che il dominatore Williams debba lasciare il campo e far entrare al suo posto Giorgi Shermadini. Cremona difende molto forte e Cantù si dimentica di segnare: il risultato è che la Vanoli vince 71 a 63.

MVP: Vitali. Gli otto assist parlano da soli!

Vanoli Braga Cremona: Bell 8, Clark 17, Campani 6, Hayes 2, Vitali 11, Cusin 13, Mian 4, Ferguson 6, Gazzotti 4.

TL: 13/18   T2: 20/41   T3: 6/21
Assist: 14 (Vitali 8)
Rimbalzi: 36 (Clark 7)

Acqua Vitasnella Cantù: Gentile 7, Johnson-Odom 7, Jones 14, Feldeine 9, Abass 2, Williams 18, Hollis 6.

TL: 15/18   T2: 21/41   T3: 2/18
Assist: 9 (Gentile 4)
Rimbalzi: 38 (Williams 11)