Luke Walton sullo staff dei Bucks: “Non devono osare toccare i miei giocatori”

NBA News

Ieri notte durante la partita tra Los Angeles Lakers e Milwaukee Bucks si è arrivati ad una semi-rissa dopo che Greg Monroe aveva commesso un brutto fallo su Nick Young mentre quest’ultimo effettuava il terzo tempo. Lo scontro tra tutti i giocatori delle due squadre ha richiesto l’intervento di arbitri e coaching staff per essere sedato, e alla fine sia D’Angelo Russell e Monroe sono stati espulsi.

Nel post-partita, però, coach Luke Walton ha avuto qualcosa da dire sulle decisioni arbitrali e sul comportamento dello staff dei Bucks, che avrebbe spintonato alcuni giocatori gialloviola.

Mi serve una spiegazione della decisione degli arbitri perché non ne vedo il senso. Mi hanno detto che D’Angelo era stato espulso per degenerazione della situazione. Ma D’Angelo ha semplicemente risposto al comportamento di Monroe, che ha agganciato Young per il collo e lo ha tirato giù. Se D’Angelo non avesse spintonato Monroe, mi sarei arrabbiato con lui. Ha fatto la cosa giusta. Quindi è un’assoluta c*****a se per la NBA i due [Russell e Monroe, ndr] hanno tenuto comportamenti simili e si sono “cancellati” a vicenda, perché D’Angelo ha spinto Monroe sulla schiena, mentre Monroe ha preso per il collo Young.

Uno dello staff dei Bucks è entrato in campo e ha preso Brandon [Ingram, ndr] per la canottiera e lo ha spinto. Non lo ha tenuto fuori dallo scontro, lo ha spinto. E di questo non si parla nemmeno? Se non è sbagliato, non ho problemi ad assumere questa persona nel nostro staff. Al prossimo accenno di rissa, terrò indietro tutti i miei giocatori [la NBA prevede squalifiche per i giocatori della panchina che entrano in campo senza permesso, ndr] in modo che non abbiano problemi, e uno dello staff avversario può mettere le mani addosso ai miei giocatori? Lavora per i Bucks, può mettere le mani addosso ai suoi giocatori, se vuole. Non devono osare toccare i miei dannati giocatori.

 

Francesco Manzi

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