ATTACCO: Due buoni realizzatori,in grado di trovare il fondo della retina in qualunque modo,che sia penetrazione o tiro forzato,contropiede o tripla dall’angolo Nel corso delle loro carriere,si sono contraddistinti come giocatori utili alla fase offensiva,senza stravolgere gli equilibri delle proprie squadre. A guardare le statistiche però,si può notare che Deng sta tenendo una media stagionale ottima (oltre 17 punti a sera),al momento irraggiungibile per il russo (che viaggia a 13 punti abbondanti a gara). Anche comparando le medie delle carriere,il duello viene vinto da sudsudanese,che prevale e non di poco sul russo (16 punti circa contro 12 punti abbondanti a sera). Attribuiamo il punto al n°9 dei Chicago Bulls.
DIFESA: Ovviamente stiamo parlando di due maestri della metà campo difensiva,due autentici leader,capaci di andare molto forte a rimbalzo. Il primo si esalta nelle situazioni dinamiche,quando deve difendere 1 vs 1 sul perimetro,contro dei mostri sacri di questo gioco come i vari Durant,James,Anthony,Pierce. La sua caratteristica principale e’ quella di ostacolare in ogni modo le penetrazioni dell’avversario e di sporcagli ogni singolo tiro,dunque non vive di stoppate o recuperi. Discorso inverso invece per AK47,difensore sublime sul lato debole e sui recuperi,ed inoltre,grazie alla straordinaria apertura di braccia,e’ anche un eccellente intimidatore. Francamente,ci sembra impossibile stabilire chi dei due sia meglio nella propria metà campo,dato che entrambi meriterebbero il punto,quindi preferiamo non scegliere nessuno.
GESTIONE GIOCO: In questo particolare aspetto del gioco,Luol Deng (insieme al 95% dei giocatori NBA) non può minimamente competere con il russo,che viene considerato a tutti gli effetti un AAP (All Around Player),dato che e’ stato infatti uno dei pochissimi giocatori a registrare un 5×5, l’unico, dopo Hakeem Olajuwon, ad essere riuscito ad effettuarne più di uno e ad aver realizzato un 5×6, nella sfida interna del 3 gennaio 2006 contro i Los Angeles Lakers, nella quale ha totalizzato 14 punti, 9 assist, 8 rimbalzi, 7 stoppate e 6 palle recuperate. Ci pare doveroso assegnare il punto al nativo di Iževsk.
LEADERSHIP: Due personaggi completamente differenti. Il sudsudanese naturalizzato inglese e’ l’anima insieme a Noah dello spogliatoio dei Bulls,mentre AK47 secondo gli addetti ai lavori non avrebbe una personalità così ingombrante come si può pensare. Stando alle dichiarazioni di esperti del settore,giocatori e coach,scegliamo l’allievo del compianto Manute Bol.
CLUTCH: Sono entrambi giocatori fondamentali per le proprie squadre,e difficilmente vedono dalla panchina gli ultimi minuti di gioco. Solitamente vengono impiegati come specialisti difensivi negli ultimi minuti,ma non disdegnano i tiri importanti quando sono chiamati in causa. Luol Deng però,ha messo più game-winner del russo (memorabile un tiro da tre contro gli Heat di LBJ o una sontuosa stoppata in recupero su Bryant la notte di Natale 2011),giusto premiare lui.
VERDETTO: Stiamo parlando di due giocatori estremamente importanti per le rispettive franchigie,capaci più volte di togliere le castagne dal fuoco,sia offensivamente che difensivamente parlando. A guardare il nostro VS,la sfida finirebbe in parità (con una lode encomiabile per quanto riguarda la difesa) e,sinceramente,ci sembra il risultato più adeguato.
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