Maccabi e Malaga danno spettacolo, ma alla fine sono gli spagnoli ad uscirne vincitori

Maccabi FOX Tel Aviv – Unicaja Malaga 78-89

(22-19; 25-20; 11-22; 20-28)

Malaga vince un match importante in Israele, contro un Maccabi ottimo per 35 minuti, ma che alla fine si è lasciato andare di fronte al talento di Nedovic, Brooks e McCallum. Ottima inizio di EuroLeague per gli uomini di Plaza, che arrivano al giro di boa con 7 vittorie e 8 sconfitte, restando in piena zona playoff.

Il primo quarto vive all’insegna dell’equilibrato, con continui centri da ambo le parti, ed è il canestro da due punti di Alex Tyus a deciderlo: 22 a 19 Maccabi al primo intervallo obbligatorio della contesa.
Nel secondo periodo partono divinamente i padroni di casa, i quali piazzano un parziale di 14 a 3, che permette loro di arrivare sul +14. Naturalmente gli spagnoli non ci stanno a fare da sparring partner e nella seconda metà della frazione provano a rientrare in partita, aggrappandosi ai canestri di Jeff Brooks, che danno la possibilità a Malaga di chiudere sotto di solo 8 punti, 47 a 39.
Al ritorno dagli spogliatoi gli ospiti sono un diesel: partono piano ma poi accelerano e rientrano definitivamente in partita, trovando il sorpasso a 58 secondi dal termine del terzo quarto, grazie al jumper di Giorgi Shermadini. È proprio il georgiano ex Cantù a fissare il punteggio all’ultimo intervallo obbligatorio del match: 61 a 58 Unicaja.
Gli ultimi dieci minuti di gioco sono inizialmente equilibrati, con nessun team capace a prendere il sopravvento sull’altro, ma alla lunga viene fuori il talento di Nedovic e compagni e Malaga può così vincere questo match con il risultato finale di 78 a 89.

Maccabi: Mashour 4, Roll 5, Kane 4, Tyus 6, DiBartolomeo 3, Cohen 3, Segev 0, Cole 16, Bolden 8, Parakhouski 15, Zoosman NE, Jackson 14. All. Neven Spahija.

Malaga: Okouo NE, McCallum 15, Soluade NE, Diaz 6, Salin 9, Diez 2, Nedovic 20, Shermadini 15, Waczynski 5, Brooks 18, Augustine 4, Suarez 4. All. Joan Plaza.