Mantova senza idee stecca in casa: per Milano matura la prima vittoria in A2

Serie A2 Recap

POMPEA MANTOVA – URANIA MILANO 69-71

(16-14, 21-17, 15-26, 17-14)

La Pompea Mantova ospita alla Grana Padano arena la neopromossa Urania Milano valevole per la seconda giornata di Serie A2 Est. Parte subito forte Milano portandosi sul 5-0 grazie alla tripla di Sabatini e al canestro da sotto di Benevelli. La reazione degli Stings non si fa attendere ed ecco la prima fiammata tutta targata USA: 2 bombe consecutive di Clarke e canestro di Lawson (10-8). Mantova prova ad allungare andando a segno con Raspino e Sarto (canestro sulla sirena dei 24) ma gli ospiti rimangono in scia grazie alle realizzazioni di Lynch e Raivio e la prima frazione di gioco si chiude sul 16-14. Il secondo quarto si apre nuovamente con un mini-break per i meneghini firmato Montano-Bianchi (16-19) che costringe la Pompea a chiamare un timeout pe riordinare le idee. Obiettivo raggiunto perchè al ritorno in campo capitan Ghersetti realizza 2 canestri consecutivi riducendo lo svantaggio ad una sola lunghezza (20-21). La partita in questa fase si fa meno bella, con tanti errori da ambo le parti e diversi falli fischiati tra cui un antisportivo a Clarke. Gli ospiti pungono con Bianchi, Piunti e Benevelli (tripla) ma Mantova replica immediatamente con Visconti e ancora Clarke letteralmente on fire (2 super bombe e già 16 punti a referto). Negli ultimi minuti prima dell’intervallo lungo la Pompea piazza un parziale di 10-0, c0n ben 6 punti di Raspino,   che manda in confusione Milano (37-31).

Nella terza frazione Lawson prova a trascinare Mantova firmando 6 punti consecutivi ma gli ospiti non ci stanno e rispondono con Benevelli e Raivio (43-38). Poi improvvisamente la difesa virgiliana va in tilt e l’Urania ne approffitta con un parziale di 8-0: 6 punti per Raivio e 2 Sabatini (43-46). Mantova prova a scuotersi con Visconti (bomba e 3/3 ai liberi) e Ferrara (49-49) ma gli ospiti dimostrano grande solidità difensiva e soprattutto una grande lucidità in attacco. Lynch, Montano e Raivio lanciano Milano sul +5 alla fine del terzo periodo (52-57). Nei primi minuti dell’ultimo quarto l’Urania arriva al massimo vantaggio (61-52) con i canestri di Lynch. Clarke prova a ridare ossigeno a Mantova realizzando 2 triple dall’arco dei 6,75 ricucendo lo svantaggio a sei lunghezze (60-63). La partita ora è punto a punto: Benevelli e Sabatini fanno 2/2 rispettivamente in lunetta e Visconti addirittura 5/5 a 18 secondi dalla fine (67-68). Nell’azione successiva Montano subisce fallo e fa solo 1/2 ai liberi ma Mantova non riesce ad approffittarne perdendo una sanguinosa palla sotto canestro (passaggio in penetrazione di Visconti a Ferrara che non riesce a controllare). Benevelli non sbaglia i liberi e alla fine il canestro di Clarke vale 69-71 ma per la Pompea non c’è più tempo e Milano può festeggiare la prima vittoria esterna in A2.

TABELLINI

Pompea Mantova: Sarto 2, Colussa n.e. , Poggi, Raspino 10, Ferrara 3, Visconti 13, Vigori, Ghersetti 4, Maspero 1, Epifani n.e. , Clarke 24, Tognoni n.e. , Lawson 12. All: Finelli

Urania Milano: Piunti 4, Pagani, Negri, Benevelli 14, Momntano 9, Giardin n.e.. Péiatti n.e.,  Lynch 13, Raivio 15, Bianchi 5, Sabatini 11. All: Villa

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