DINAMICA GENERALE MANTOVA – ALMA TRIESTE 78-91
( 18-16, 19-31, 23-21, 18-23)
I QUINTETTI: DINAMICA GENERALE MANTOVA: Giachetti, Corbett, Amici, Daniels, Candussi
ALMA TRIESTE: Bossi, Green, Da Ros, Parks, Cittadini
ASSENZE: Le due squadre arrivano al completo al match odierno
STATO DI FORMA: I padroni di casa di Mantova sono reduci dalla bruciante sconfitta della settimana scorsa rimediata in trasferta per mano di Udine, nelle ore immediatamente successive alla partita la società biancorossa ha avuto un confronto con staff tecnico e giocatori al termine del quale è stata rinnovata la fiducia a coach Martelossi, oggi gli Stings devo assolutamente tornare a fare punti per blindare i playoff. Trieste arriva al PalaBam dopo la grande vittoria di sette giorni fa nel big match contro la Virtus Bologna, gli uomini di Dalmasson occupano attualmente il secondo posto in classifica appaiati a Ravenna e sono tra le squadre più attrezzate del girone.
SCELTA TATTICA: Martelossi dovrà cercare di rimediare ai clamorosi cali di tensione dei suoi, la Dinamica oggi non potrà permettersi i classici blackout ma dovrà mantenere la concentrazione al massimo per tutti i 40′ di gioco per sperare di portare a casa la vittoria, capitan Gergati e compagni dovranno essere bravi a limitare lo strapotere fisico di Trieste cercando di non far entrare in ritmo gli avversari. Dalmasson imposterà la solita partita fatta di intensità difensiva e fisicità offensiva per provare ad espugnare il PalaBam.
LA GARA: Trieste fa sentire subito i muscoli, Green e Cittadini puniscono la difesa mantovana ma gli Stings riescono a reagire subito e nonostante i soliti cronici problemi di falli di Candussi (2 falli in 3 minuti) gli uomini di Martelossi vanno a segno con un buon Giachetti e con la tripla di Amici e così sulla spettacolare schiacciata rovesciata di Green in contropiede la partita è in perfetto equilibrio sull’11-11 dopo i primi 5:00 di gioco. Nel finale di primo periodo la Dinamica Generale grazie ai tiri liberi di Daniels, Gergati e Corbett riesce a mettere la testa avanti sul 18-16 alla prima sirena. In avvio di secondo periodo Trieste schiaccia il piede sul gas, le triple di Baldasso, Cittadini e Pecile scuotono la retina virgiliana e sul canestro da sotto di un incontrastato Cittadini l’Alma allunga sul +7 (27-34) con Martelossi costretto al time out a 5:00 dall’intervallo lungo. La strigliata del mister virgiliano non ha grandi effetti e gli uomini di Dalmasson vanno a segno con troppa facilità grazie alle penetrazioni di Pecile e Bossi, mentre uno scatenato Green banchetta nell’area degli Stings e sulla sua tripla allo scadere Trieste scappa via sul + 10 (37-47) con le squadre che ritornano negli spogliatoi. Mantova rientra sul parquet con l’intensità giusta, Daniels va a schiacciare mentre Amici mette la tripla e poi un 2/2 dalla lunetta sull’antisportivo di Parks, gli Stings sul canestro di Vencato riescono addirittura a rimettere la testa avanti ma le due triple filate di Cittadini e Green rendono vani gli sforzi dei virgiliani con Trieste ancora a condurre sul 50-55 di metà terza frazione. I padroni di casa provano ancora a riportarsi sotto con il gioco da tre punti di Vencato ed il canestro di Daniels ma l’Alma non cala di intensità in fase offensiva e grazie ai canestri di Da Ros ed alla tripla di un grande Green si mantiene sul +8 (60-68) a 10:00 dall’ultima sirena. Gli uomini di Dalmasson accelerano ancora e dopo nemmeno 2:00 di gioco nell’ultimo periodo volano sul +13 (61-74) trascinati dalla tripla di Baldasso e dal canestro di Prandin con Martelossi costretto al time out. La Dinamica Generale non ha più la forza di reagire e l’ennesima tripla di Baldasso unita ai canestri di un indomito Green allargano inesorabilmente la forbice tra le due squadre con i triestini che scappano via sul +17 (67-84) a 4:00 dal gong finale e coach Martelossi costretto ad un altro time out nel silenzio del PalaBam. Gli ultimi minuti di gioco non hanno più nulla da dire e L’Alma Trieste si aggiudica la partita con il risultato finale di 78-91.
IL MOMENTO CHIAVE: Trieste fa sua una partita combattuta fino alla metà del terzo periodo, Mantova poi non ha più avuto le energie fisiche e mentali per reggere l’urto della prepotenza atletica degli uomini di Dalmasson trascinati da un Green debordante. Trieste si conferma come una delle principali protagoniste del campionato di A2 mentre gli Stings vedono avvicinarsi la sagoma minacciosa di Udine vittoriosa sul campo di Ferrara ed ora a sole due lunghezze dai virgiliani che domenica prossima dovranno andare a giocare sul difficile campo di Forlì.
I MIGLIORI IN CAMPO: DINAMICA GENERALE MANTOVA: Andrea Casella, 12 punti, 5 rimbalzi, 2 palle recuperate e 1 assist per la guardia degli Stings.
ALMA TRIESTE: J. Green, 26 punti + 10 rimbalzi + 2 assist + 3 palle recuperate in 34 minuti di gioco per la guardia/ala USA di Trieste. E’ lui il trascinatore dei suoi. ESPLOSIVO (MVP)
I PEGGIORI IN CAMPO: DINAMICA GENERALE MANTOVA: Francesco Candussi, 2 punti dalla lunetta e 4 rimbalzi. I soliti problemi di falli ne pregiudicano la prestazione fin dall’inizio, non riesce ad incidere in attacco ed in difesa fatica contro l’esperto Cittadini. EVANESCENTE
ALMA TRIESTE: J. Parks, 0 punti e 8 rimbalzi in 15 minuti sono nettamente al di sotto dei suoi standard realizzativi ma un infortunio in settimana ne ha condizionato la preparazione al match odierno. STERILE
I TABELLINI:
DINAMICA GENERALE MANTOVA: Giachetti 14, Corbett 10, Amici 10, Daniels 11, Candussi 2, Gergati (c) 9, Vencato 7, Casella 12, Bryan 3, Timperi NE, Rinaldi NE, Lusvarghi NE All. A. Martelossi
Tiri da due: 20/43 (47%) Tiri da tre: 5/23 (22%) Tiri liberi: 23/27 (85%)
Rimbalzi: 33 (10 offensivi, 23 difensivi) Daniels 6
Assist: 10 Gergati 3
Usciti per 5 falli: Amici
ALMA TRIESTE: Pecile 11, Green 26, Bossi 9, Da Ros 8, Cittadini 18, Parks, Coronica NE, Ferraro NE, Baldasso 10, Gobbato NE, Simioni 2, Prandin 7 All. E. Dalmasson
Tiri da due: 25/45 (56%) Tiri da tre: 10/15 (67%) Tiri liberi: 11/20 (55%)
Rimbalzi: 42 (7 offensivi, 35 difensivi) Da Ros 10 Green 10
Assist: 18 Da Ros 5
Usciti per 5 falli: nessuno
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