Mantova prepara le valigie e parte per Rimini! Ma non sarà una vacanza

Serie A2 News

Questo week end il campionato di Serie A2 è fermo e tutta l’attenzione degli addetti ai lavori sarà puntata sul RNB Festival di Rimini, manifestazione all’interno della quale si disputerà la FInal Eight di Coppa Italia di A2 insieme alle finali della coppa nazionale di Serie B e Serie C. Gli occhi dei tifosi mantovani brillano ancora di gioia per la vittoria sul filo del rasoio di domenica scorsa nel derby contro Verona ma il viaggio in Romagna della truppa di Martelossi non sarà certo per piacere, gli Stings arrivano all’impegno forti del primo posto in classifica in coabitazione con Treviso e sono consapevoli di poter giocarsela ad armi pari con tutte le altre squadre presenti. Per la Pallacanestro Mantovana la Final Eight sarà anche la possibilità di vedere da vicino alcune delle squadre del girone Ovest che potranno essere poi le future avversarie dei lombardi nel post-season. Nel week end di Rimini inoltre si scrive un’altra pagina storica per il basket mantovano, infatti questa è la prima partecipazione dei biancorossi alla manifestazione.

Gli Stings arrivano all’impegno sull’onda dell’entusiasmo per la vittoria nell’ultimo turno di campionato contro la Scaligera. Martelossi dovrà rinunciare a Fumagalli fermato da una frattura al metacarpo della mano destra mentre capitan Ndoja sarà a disposizione ma ancora alle prese con l’infortunio al pollice della mano destra che l’ha obbligato a scendere in campo con una vistosa fasciatura nel match del PalaBam con Verona. Ieri c’e’ stato l’annuncio del tesseramento da parte della società virgiliana della guardia classe 1995 Leonardo Battistini,la scorsa stagione in forza al Montichiari di serie B. La società nelle dichiarazioni di questi giorni ha fatto capire di tenere molto all’impegno di Rimini e sicuramente tutti daranno il 100% per andare il più avanti possibile nella competizione. Gli Stings scenderanno in campo con la casacca creata appositamente per la manifestazione e che avrà stampato il logo di Mantova capitale della cultura 2016.

coach Martelossi (Mantova)  arriva a Rimini per giocarsela fino in fondo
coach Martelossi (Mantova)
arriva a Rimini per giocarsela fino in fondo

Mantova sarà impegnata venerdì 4 marzo nel terzo quarto di finale in programma alle ore 20 all’Arena Atene 2004 e sarà opposta alla Moncada Agrigento, i siciliani al termine del girone d’andata infatti occupavano il primo posto in classifica nel Girone Ovest mentre attualmente sono nel gruppone delle seconde a quota 30 punti in compagnia di Ferentino, Agropoli e Tortona ad inseguire la capolista solitaria Scafati in fuga solitaria con 36 punti.  La Moncada arriva da tre sconfitte nelle ultime 5 giornate, domenica scorsa è uscita battuta dal campo di Siena. Agrigento non è un avversario nuovo per la Pallacanestro Mantovana, nella scorsa stagione di serie A2 Gold i virgiliani hanno incrociato i siciliani nella regular season vincendo nella partita di andata al PalaBam e uscendo sconfitti dalla gara di ritorno in trasferta, partita nella quale gli Stings hanno perso definitivamente il treno playoff sul quale invece è salita la Moncada che poi dopo aver eliminato contro ogni pronostico Verona al primo turno è arrivata ad un passo dall’impresa della promozione in A1 fermata solo nella serie finale da Torino. La formazione sicula ha cambiato poco rispetto all’anno scorso, arriva all’impegno di Rimini priva del play Piazza fermo ai box per un infortunio muscolare all’adduttore della coscia sinistra rimediato nella partita casalinga contro Rieti del 21 febbraio scorso. In settimana è arrivata la notizia dell’ingaggio con la formula del doppio tesseramento del playmaker classe 1996 Bruno Mascolo proveniente dalla Manital Torino di serie A1. Mantova dovrà fare particolare attenzione alla coppia USA rappresentata dalla guardia Kelvin Martin (17.2 p.ti di media) e dal centro Scott Eatherton (12.1 p.ti  e 7.8 rimbalzi di media), alla confidenza con il canestro di Andrea Saccaggi, guardia classe 1989 (14.8 p.ti di media) e di Marco Evangelisti, ala piccola classe 1984 ( 15.1 p.ti di media), alla fisicità di Albano Maximo Chiarastella, ala grande classe 1985 di 201 cm ( 8.7 p.ti e 6 rimbalzi di media). Dalla panchina potrebbe arrivare il contributo di Quirino De Laurentiis ( centro classe 1992) e di Federico Vai ( ala piccola classe 1995).  

Franco Ciani (Moncada Agrigento) grande motivatore
Franco Ciani (Moncada Agrigento) grande motivatore

Il roster dei siciliani è di indubbia qualità ed esperienza ma non è profondissimo considerando anche l’indisponibilità di Piazza.  Il coach di Agrigento é Franco Ciani, l’allenatore nato ad Udine il 24 marzo del 1961 siede sulla panchina della Moncada dalla stagione 2011-2012 ed in quattro stagioni ha portato contro ogni pronostico la squadra dalla DNB alla finale per l’A1 persa solo in gara 5 con Torino. Ciani è un grande motivatore e riesce ad estrapolare dai suoi giocatori sempre il massimo, la sua convinzione è quella di puntare sul concetto di squadra dove il collettivo può superare le difficoltà individuali del singolo, ad Agrigento ormai è un istituzione ed è stato insignito anche della cittadinanza onoraria, riconoscimento meritato per un grande uomo di sport.

Il week-end in Romagna si prolungherà per i tifosi degli Stings o per i siciliani? Palla a due all’Arena Atene 2004 venerdi 4 marzo ore 20

 

 

 

Redazione BasketUniverso

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