A poche ore dall’esordio dell’Italbasket ai Mondiali, Marco Belinelli è stato intervistato dal sito ufficiale della FIBA, dopo la conferenza stampa che ha visto protagonisti il presidente federale Gianni Petrucci, il commissario tecnico Meo Sacchetti e il capitano Luigi Datome.
Questo un estratto delle dichiarazioni della guardia dei San Antonio Spurs.
Tornare al Mondiale è un grande traguardo, nel 2006 eravamo una squadra giovane ma oggi come allora abbiamo sempre considerato questo torneo una competizione importantissima. Ci sono squadre ritenute migliori di noi ma ci concentriamo soltanto sul migliorare giorno dopo giorno, essere in una posizione bassa nel ranking è una motivazione in più. Sinceramente non ci preoccupiamo di come ci posizionano alla vigilia, vedremo come andrà in campo. Abbiamo affrontato la Serbia due volte, è una squadra che ha tutto, una delle favorite, ma l’Italia non ha paura di nessuno. Affrontiamo con serietà tutte le partite a partire da quella con le Filippine, una squadra che corre molto e trova canestri facili. Noi dovremo semplicemente giocare il nostro basket: essere aggressivi, restare positivi e trovare il giusto feeling.
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