Marco Belinelli ha rilasciato al sito ufficiale della FIBA un’intervista totalmente incentrata sulla Nazionale. Eccone gli estratti principali.
Mi fa arrabbiare, anzi impazzire l’idea che sono in Nazionale da quando ho 20 anni e a 34 non ho ancora vinto niente. Non dimenticherò mai i Mondiali 2006, nella partita con gli Stati Uniti (in cui segnò 25 punti, ndc) affrontavo gente che avevo potuto guardare solamente in tv ma quel match ha cambiato la mia vita. Non m’interessa cosa fanno gli altri d’estate, per me vestire la maglia azzurra vuol dire passare del tempo con degli amici, una seconda famiglia, anche per questo mi rode non aver ancora vinto nulla. Vincere con la Nazionale è diverso da un titolo NBA perché una medaglia con l’Italia la conquisti per tutto il Paese. La sconfitta nella finale del Preolimpico con la Croazia fu bruttissima, ci riproveremo a Belgrado e negli Europei 2022 in casa anche se ci saranno poche pause e noi non siamo più giovanissimi.
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