Qualche anno fa Amar’e Stoudemire aveva segnato l’inizio del proprio calo fisico con un infortunio alla mano subito tirando un pugno al vetro di un estintore, ma la NBA è piena di storie come questa: l’ultima, accaduta in questi giorni, riguarda Marcus Smart. La guardia dei Boston Celtics si è lacerata la mano destra prima della gara contro i Clippers, tirando un pugno ad una cornice appesa al muro in hotel, non si sa bene per quale motivo. La certezza è che sarà indisponibile per due settimane, Smart si è scusato via Twitter per il gesto ed ha promesso che imparerà da questa situazione.
I want to take this time to express my sincerest apologies to my teammates, coaches, and most of all the amazing Boston Celtics fans. I’m embarrassed and disappointed in my actions. I swiped at and hit a picture frame on the wall. I feel like I let all y’all down
— marcus smart (@smart_MS3) 26 gennaio 2018
I promise I will learn from this situation and come back better than ever. I love y’all and I truly appreciate all the support
— marcus smart (@smart_MS3) 26 gennaio 2018
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