Markoishvili: “Cantù unica, qui i miei anni migliori. Gera mi chiamò per tornare ma…”

Home Serie A News

In vista del suo ritorno a Cantù, previsto per domenica, Manuchar Markoishvili è stato intervistato da La Provincia di Como. Il giocatore georgiano ha spiegato di trovarsi ad Atene, con il suo ex allenatore Ilias Zouros, ora al Peristeri, perché sta provando a decidere se intraprendere o meno la carriera da allenatore. Oltre al presente, c’è soprattutto molto passato nelle parole di Markoishvili, che si è soffermato sul suo precedente ritorno a Cantù, nel 2013, soltanto quattro giorni dopo aver lasciato il club brianzolo per andare al Galatasaray: “Tornai con un pesante groppo alla gola, dovetti decidere di andarmene in una sola notte e fu difficilissimo rientrare subito al Pianella con una casacca diversa. Il mio attaccamento alla maglia, ai compagni e all’ambiente era fortissimo”. Parole bellissime del georgiano nei confronti di Cantù: “Mi ha dato l’occasione di tornare in un campionato di alto livello, è il club ha mi ha dato una seconda vita cestistica. Qui ho avuto un ruolo importante, ero molto responsabilizzato, sono stati i miei anni migliori. Ho ricordi bellissimi, inclusa la vittoria della Supercoppa dopo quattro finali perse, era un gruppo speciale”.Poi l’ex CSKA ha parlato anche della sua esperienza a Reggio Emilia, che arriverà proprio domenica al Pala Banco Desio e del ritiro a soli 32 anni: “Ho giocato una stagione in tre anni, non aveva senso distruggere il mio corpo senza essere sicuro di poter scendere in campo, non volevo continuare senza essere certo di poter dare il 100%. Ho provato con tre interventi che non hanno risolto la situazione, ringrazio la Grissin Bon per la fiducia anche se poi le cose non sono andate benissimo, ma credo che smettere sia stata la scelta giusta”.
Infine un retroscena di mercato: “Gerasimenko mi chiamò ma non ero pronto ma non credo che avrei accettato in ogni caso, non mi piaceva la sua gestione della società, non volevo correre il rischio di rovinare il ricordo che avevo di Cantù”.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.