Media day Eurolega: a Sassari è tutto pronto per il grande esordio

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Nella giornata di ieri, a Sassari, si è tenuto il media day, occasione che segna l’apertura della stagione 2014-15 dell’Eurolega. I sassaresi, in virtù della seconda posizione ottenuta al termine della scorsa stagione (Sassari arrivò terza, ma il fallimento di Siena ha fatto conquistare a Sassari nella classifica finale), in questa stagione giocheranno la loro prima stagione nella massima competizione europea. BasketUniverso si è recato al PalaSerradimigni e ha raccolto le dichiarazioni dei giocatori sassaresi proprio alla vigilia della settimana della Supercoppa.
Questa è solo la prima parte…a breve arriverà anche la seconda con altri due giocatori.

Logan, punta a essere uno degli elementi cardine della Dinamo Sassari (foto di Tony Marongiu).
Logan, punta a essere uno degli elementi cardine della Dinamo Sassari (foto di Tony Marongiu).

David Logan

Sassari sarà impegnata su tre fronti: Supercoppa, campionato ed Eurolega, quali sono gli obiettivi per questa stagione?

Vogliamo vincere la Supercoppa, nonostante abbiamo solo una settimana per prepararci. Per quanto riguarda l’Eurolega vogliamo andare avanti e provare a qualificarci alle Top 16. In campionato invece, vogliamo dimostrare di essere tra le prime tre squadre più forti d’Italia.

 

 

Jerome DysonJerome Dyson

Al termine della scorsa regular season, è stato votato come il terzo miglior giocatore del campionato, quali sono i tuoi obiettivi personali e di gruppo?

Devo continuare da dove ho concluso, migliorando giorno per giorno e partita per partita, continuare a fare le cose che so di poter fare e fare bene. Non voglio pensare a quello che ho fatto la scorsa stagione, ma solo a scendere in campo e fare ciò che serve alla mia squadra. I miei compiti saranno diversi rispetto a quelli che avevo a Brindisi, ma ripeto: devo fare ciò che serve alla squadra.

Come sta fisicamente in seguito all’infortunio che lo ha costretto a saltare il “Memorial Pentassuglia”?

Mi sento piuttosto bene, era solo una botta. Quelli del precampionato, sono tornei di secondo livello e la cosa più importante era prepararsi per la stagione e per la Supercoppa, mantenendosi sani fisicamente.

 

Il "Nazionale" Sosa è uno dei tanti nuovi arrivi della nuova Dinamo versione 2014-15
Il “Nazionale” Sosa è uno dei tanti nuovi arrivi della nuova Dinamo versione 2014-15

Edgar Sosa

Nel Mondiale spagnolo avete raggiunto gli ottavi di finale, erano questi i vostri obiettivi oppure puntavate a qualcosa in più di un posto tra le prime 16?

Volevamo vincere il maggior numero di partite possibili, erano 35 anni che non andavamo ai Mondiali e per noi è stato una grande conquista arrivarci. Per avanzare nel torneo non si possono però giocare solo alcune partite, non siamo stati capaci di farlo ma siamo comunque felici del nostro cammino.

 

Rakim Sanders

Sei arrivato a Sassari direttamente dal Bamberg, una squadra di altissimo livello del basket tedesco, cosa l’ha portata a scegliere Sassari e l’Italia in generale?

Penso che scegliere Sassari sia un’ottima decisione per la mia carriera. La Dinamo gioca il basket che mi piace, coach Sacchetti ci mette tanta fiducia e questa è la cosa migliore sia per me, che per tutto il gruppo.

Come procede l’amalgama della squadra in vista dello start della nuova stagione?

Da quando siamo arrivati a Sassari siamo diventati amici, usciamo insieme, andiamo a mangiare fuori insieme. Così è tutto più semplice.

 

Quella di Brian Sacchetti sarà la quinta stagione con la maglia della Dinamo Sassari
Quella di Brian Sacchetti sarà la quinta stagione con la maglia della Dinamo Sassari

Brian Sacchetti

 È  fermo dal “Torneo Città di Sassari” e a causa di alcuni problemi fisici è stato costretto ai box per gran parte del precampionato. Sabato, in Supercoppa, avrà qualche possibilità di tornare a disposizione di coach Meo?

Per il rientro bisogna a chiedere a papà se mi fa giocare (ride). A parte gli scherzi, questa settimana riprendo gli allenamenti con la squadra e quindi spero vivamente di essere a pieno regime per il weekend.

Da Ferrara all’Eurolega, cosa ne pensa di questo salto?

(ride) Ancora non ci credo, oggi è il primo giorno in cui mi sento veramente un giocatore di Eurolega. Il media day mi fa capire com’è la situazione: foto, interviste ecc. Questo non è un traguardo, ma comunque è una parte importante per la carriera di un giocatore e farla a Sassari è sicuramente qualcosa in più. Personalmente penso (e spero), che possiamo fare bene in questa competizione.

 

 

ManuManuel Vanuzzo

A 39 anni arriva una nuova esperienza, quella dell’Eurolega. Questo è già il traguardo oppure ha ancora obiettivi nella sua testa?

Per me giocare in una squadra che fa l’EL a 39 anni rappresenta il massimo. So che sarà difficile ritagliarsi qualche minuto, ma continuo  giocare perché sto bene fisicamente. Quest’anno ci sarà da lavorare, siamo 12 giocatori, i primi 10 li hanno presi per fare tanti minuti e come ho detto a Meo sono a disposizione della squadra e giocherò i minuti che merito di fare.

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