Intervenuto al podcast Club Shay Shay di Shannon Sharpe, Metta World Peace ha spiegato in maniera dettagliata perché secondo lui nella NBA di LeBron James, Michael Jordan avrebbe raggiunto tranquillamente la media di 50 punti a partita.
Ero nell’era Jordan, ero in quella di LeBron (James), di Kobe (Bryant), di (Tim) Duncan, e anche negli ultimi loro anni. Ho giocato con questi ragazzi. Ho visto sempre salire il numero di tiri da tre punti. Jordan avrebbe una media di 50 punti.
Provando ad analizzare il discorso di Metta, che comunque non è nuovo a dichiarazioni del genere, vediamo che il suo ragionamento parte dal fatto che durante i suoi 21 anni di carriera NBA lui ha avuto la fortuna di aver giocato con tutti i grandi nomi da lui citati ed aver visto come la pallacanestro si è evoluta, aumentando anche l’uso del tiro da tre punti. Ovviamente, l’assunto principale del discorso di Metta è che Michael Jordan è migliore di tutti i nomi da lui citati e, per questo motivo e visto anche un maggior uso del tiro da tre, avrebbe potuto facilmente dominare anche nella NBA di oggi se solo avesse voluto.
- Il Zaragoza di Andrea Cinciarini punta l’ex NBA Emmanuel Mudiay - 21 Novembre 2023
- La Lettonia sfiora il miracolo, ma alla fine è la Germania ad andare in semifinale - 6 Settembre 2023
- Una super Germania ne rifila 29 alla Slovenia - 3 Settembre 2023