Midwest, First Round: Arkansas e Gonzaga corsare, rischiano Utah e Butler mentre tutto facile per Iowa State

NCAA Recap

Butler Bulldogs – Texas Tech Red Raiders 61-71

Kellen Dunham
Kellen Dunham

Buona la prima per Butler (9), che passa il turno nonostante una partenza difficile contro Texas Tech (8): i Red Raiders con un parziale di 9-2  si portano in vantaggio grazie a Aaron Ross (10 punti e 6 rimbalzi) con 8 punti nei primi 10 minuti. I Bulldogs tornano a contatto con un contro parziale guidati da Tyler Wideman (14 punti e 7 rimbalzi, 6/6 dal campo) e la tripla di Kellen Dunham (23 punti tirando 5/9 da tre) completa la rimonta prima della sirena dell’intervallo.

Nel secondo tempo Justin Gray (10 punti e 6 rimbalzi) e Devaugntah Williams (18 punti) provano a tenere a galla Texas Tech, ma si accende Kelan Martin (11 punti e 7 rimbalzi) che realizza due triple e segna 10 punti consecutivi. Ci pensa nel finale il solito Dunham ad ammazzare la partita con il canestro da tre che segna il +9 a 2 minuti dalla fine.

Iowa State Cyclones – Iona Gaels 94-81

Tutto facile per Iowa State (4), che all’esordio nel torneo contro Iona (13), parte subito con un parziale di 11-0 con i canestri di Abdel Nader (19 punti) e Georges Niang (28 punti e 6 rimbalzi). I Gaels rientrano in partita con A.J. English (28 punti, 7 rimbalzi e 6 assist), ma Monte Morris (20 punti e 8 assist) e Niang continuano a brillare e all’intervallo i Cyclones si trovano già sul +12.

Nella ripresa Jordan Washington (26 punti e 12 rimbalzi) prova a caricarsi la squadra sulle spalle e con 7 punti di fila riapre la partita, ma la coppia Nader-Niang combina la bellezza di 14 punti in meno di 9 minuti.  Iona tocca il -7 a tre minuti dalla sirena, ma i tiri liberi di Jameel McKay (11 punti e 12 rimbalzi) prima e di Morris poi chiudono la partita.

Purdue Boilermakers – Arkansas Little Rock Trojans 83-85 2OT

Bellissima partita quella che ha visto trionfare Arkansas Little Rock (12), secondo upset di giornata, su Purdue (5): dopo una partenza equilibrata, i Boilermakers dominano a rimbalzo e si portano in vantaggio con Vince Edwards (24 punti e 13 rimbalzi) all’intervallo.

Josh Hagins
Josh Hagins

Nel secondo tempo A.J. Hammons (16 punti, 15 rimbalzi e 6 stoppate) e Caleb Swanigan (6 punti e 10 rimbalzi) costruiscono un parziale di 11-4 e nonostante i canestri di Roger Hoods (13 punti), volano sul +13 a 5 minuti dalla fine: Arkansas però non ci sta e in 4 minuti produce un incredibile contro parziale di 23-10 e completa la rimonta con due triple una più incredibile dell’altra: prima Lis Shoshi (14 punti e 9 rimbalzi) e poi pareggiano con la magia di Josh Hagins (31 punti, 7rimbalzi, 6 assist e 5 rubate).

Il primo overtime è piuttosto tirato, Purdue continua a perdere palla (18 a fine serata) e non riesce ad attaccare efficacemente il ferro e Hagins pareggia di nuovo per un altro tempo supplementare. Nel secondo overtime mini-parziale di 5-0 con la tripla di Kemy Osse. Hammons domina a rimbalzo e Purdue rientra fino al -1 a 10 secondi dalla sirena con la palla in mano: Johnny Hill scivola sulla penetrazione, Hagins ruba palla e nonostante l’1/2 ai liberi regala ai Trojans una splendida vittoria.

Utah Utes – Fresno State Bulldogs 80-69

Buon inizio di torneo per Utah (3), che dopo pochi minuti si trova subito in vantaggio per 12-3 su Fresno State (14): nei primi minuti salgono in cattedra Lorenzo Bonam (17 punti) e Jakob Poeltl (16 punti e 18 rimbalzi) che portano gli Utes fino al +13, con il massimo vantaggio toccato poco dopo con la tripla di Brandon Taylor (16 punti, 6 assist e 4 rubate).

Nel secondo tempo un po’ di orgoglio da parte di Karachi Edo (14 punti) e Marvelle Harris (24 punti e 6 assist) riapre la partita: la coppia combina 11 punti si riporta sul -6 e il parziale di 10-0 che riporta Fresno State in vantaggio e tutto opera di Julian Lewis (14 punti). Gli Utes concedono però solamente 14 rimbalzi agli avversari e con una solidissima difesa, riescono a bloccare l’attacco dei Bulldogs: il resto lo fanno Jordan Loveridge (16 punti e 4 triple) e Poeltl, che riportano Utah sul +10 a 1 minuto dalla fine.

Seton Hall Pirates – Gonzaga Bulldogs 52-68

Domantas Sabonis
Domantas Sabonis

Altro upset di giornata che vede la Gonzaga (11) del nostro Riccardo Fois vincere contro Seton Hall (6): buon inizio per i Bulldogs con un parziale ad inizio partita di 7-2 con la tripla di Kyle Wiltjer (13 punti e 7 rimbalzi). Seton Hall rientra in partita con Desi Rodriguez (8 punti) e completa il sorpasso grazie al jumper di Derrick Gordon (10 punti). Gonzaga però torna avanti con Domantas Sabonis (21 punti e 16 rimbalzi) e chiudono il primo tempo in vantaggio.

Dopo la pausa i Bulldogs si portano sul +15 con un Sabonis tutto fare e i canestri di Wiltjer e Kyle Dranginis (8 punti e 6 rimbalzi). I Pirates provano a rientra con Michael Nzei (5 punti e 5 rimbalzi) e toccano il -8, ma a rimbalzo vengono schiacciati dagli avversari e considerata la difficile serata al tiro, sono costretti ad arrendersi già a 4 minuti dalla fine sull’ennesimo canestro di Sabonis.

Giovanni Aiello

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