Milano aggiusta la difesa e rimette in piedi il match, Brindisi si arrende in casa dopo un buon avvio

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HAPPY CASA BRINDISI – EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 72-84
(25-18, 17-22, 7-20, 23-24)

 

Brindisi approccia bene la partita dominando tutto il primo quarto, e resistendo nella seconda frazione quando Milano inizia a rosicchiare terreno. Uno sfortunato quanto scioccante terzo quarto per i padroni di casa, con solo 7 realizzazioni in dieci minuti, compromette fortemente l’incontro che non riescono più a controllare. Il quarto quarto Milano lo gestisce mantenendo un saldo vantaggio. Gli aggiustamenti in difesa ordinati da Pianigiani nel terzo quarto consentono di rimettere in piedi l’incontro e portare a casa la vittoria.

 

Il primo possesso della gara è per Milano che piazza la tripla, ma la risposta di Brindisi non si fa attendere che risponde con il neo arrivato Lydeka. Si procede di pari passo con continui pareggi e sorpassi, superata la metà della frazione siamo sul 17-14. La Happy Casa mette in campo un mini parziale di 6-0, decretando il loro massimo vantaggio sinora, siamo sul 21-14. Gli ospiti non sprofondano ma non riescono comunque a riprendere gli avversari chiudendo la prima frazione per 25-18. Si riprende e l’Olimpia non schioda il punteggio ma assiste all’incrementarsi del vantaggio dei padroni di casa che raggiungono la doppia cifra, +11 Brindisi dopo i primi 2 minuti (29-18). A Milano servono quasi quattro minuti per trovare il primo canestro della frazione, riducendo lo svantaggio che fino a poco prima era di 14 lunghezze (32-20). Brindisi sciupa più di qualche occasione consentendo

Mesicek Brindisi

all’EA7 di rientrare facendo un contro parziale 0-6, e passando dal -12 al -8 (32-24). Una tripla di Bertans riduce ulteriormente il ritardo dei suoi (-5), ma i pugliesi con pazienza costruiscono il tiro per Mesicek che non si lascia pregare dall’arco. La distanza tra le compagini è ad elastico, Milano tenta più volte l’assalto erodendo comunque gran parte dello svantaggio, ma Brindisi resiste seppure con fatica soffrendo la difesa avversaria. La testa resta nelle mani dei pugliesi che chiudono il primo tempo sul 42-40. Il terzo quarto si avvia con il pareggio di Milano, che subito dopo diventa un vantaggio grazie alla tripla di Theodore; Brindisi è un po’ sfortunata con un canestro stregato (42-47). L’inerzia è tutta per l’Olimpia che fa +6, le percentuali della Happy Casa dall’arco precipitano rispetto ai primi due quarti (0/7). Il canestro per la New Basket è sempre più lontano e più difficile da raggiungere, e il ritardo inizia a diventare importante, -10. Si chiude la frazione 49-60. Ultimi dieci minuti di gioco e Brindisi è dura a morire, non si vuole arrendere e cerca di ricucire lo strappo riuscendo a trovare un po’ più agevolmente la via del canestro; Milano però è sempre ancora avanti piuttosto tranquillamente 59-69. La New Basket Brindisi sprofonda fino a -17 e diventa più difficile spuntarla ad ogni secondo che passa; non bastano due triple in fila per i padroni di casa con troppi pochi secondi sul cronometro. Si chiude il ritorno tra le due squadre per 72-84.

TABELLINI

BRINDISI: Suggs 13, Sirakov 0, Di Maggio NE, Mesicek 17, Tepic 8, Giuri 3, Lydeka 15, Cardillo 0, Smith 7, Donzelli 0, Moore 9, Oleka NE.

MILANO: Cusin 2, Goudelock 14, Bertans 9, Cinciarini 5, Abass Abass 8, Pascolo 0, Micov 17, Kuzminskas 8, Jerrels 0, Gudaitis 9, Tomba Ne.

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