Milano col brivido finale: vittoria Olimpia in un match spettacolare contro il Khimki Mosca

KHIMKI MOSCA 93 – OLIMPIA MILANO 102

(20-28, 27-26, 21-18, 25-30)

Possibile perdere una partita tirando con 52% da tre punti? Sì, se i tuoi avversari con il 68% e ti costringono a perdere il doppio dei palloni.

Quella vista questo pomeriggio a Mosca non sarà l’Olimpia Milano che Ettore Messina vorrebbe nella propria metà campo ma probabilmente in attacco è la miglior versione di se stessa mai vista sotto la gestione del coach catanese. Match pirotecnico in Russia con l’Armani che non sbaglia praticamente niente quando ha il pallone fra le mani, costringendo alla resa il Khimki, avversario che non ha demeritato ma che può poco contro chi tira 13/19 dall’arco, 27/46 da due e perde solamente 8 palloni. I russi, infatti, pur facendo vedere ottime cose non trovano la lucidità necessaria (come testimoniano i 16 palloni persi) per sfruttare i pochissimi passaggi a vuoto dei biancorossi. L’unico demerito dei meneghini, infatti, è di non chiudere definitivamente la contesa, anche grazie ai vari Mickey, Jerebko e McCollum. Così i russi si riaffacciano sul -5 con circa 100″ sul cronometro ma qui Milano dimostra di essere diventata solida anche in Europa, allungando di nuovo con le giocare di Punter e Delaney. Oltre a loro sugli scudi Shields (26 con un solo errore dal campo) e un chirurgico LeDay, forse i due giocatori sui quali c’erano maggiori perplessità in estate. E tornando alla difesa, seppur con qualche passaggio a vuoto, può dirsi raggiunto l’obiettivo primario che è apparso fin da subito chiaro: togliere la palla dalle mani di Shved. La stella russa ha chiuso sì in doppia doppia (13+13) ma Milano la scelta di lasciare spazio a tutti gli altri per non farlo accendere è risultata decisiva nel finale.

Piano partita rispettato, due punti in cascina e classifica che torna a sorridere per Milano, che aggancia Valencia al quarto posto con una gara da recuperare rispetto a chi la precede (Bayern e CSKA).

TABELLINI

Khimki: Shved 13 (13 ass), McCollum 18, Timma 9, Karasev 3, Zaytsev, Vialtsev n.e., Monia n.e., Monroe 3, Jovic 2, Booker 8, Jerebko 20 (7 rimb), Mickey 17. Coach: Kurtinaitis.

Milano: Punter 15, LeDay 18, Micov 2 (5 ass), Moraschini, Roll 8, Tarczewski 8, Biligha n.e., Cinciarini n.e., Delaney 16 (7 ass), Shields 26 (10/11 al tiro), Hines 6, Datome 3. Coach: Messina.

STATISTICHE COMPLETE