Continua la polemica a distanza in vista della decisiva gara 7 di stasera tra Milano e Siena.
Riportiamo il comunicato ufficiale dell’EA7 Milano, in cui la società comunica che il suo ricorso contro la squalifica di Langford è statto accettato, dunque il giocatore sarà regolarmente in campo stasera per gara 7. Il punto saliente però è nel finale, dove l’Olimpia difende il gesto dell’ex Bologna, in quanto il giocatore sarebbe stato provocato da insulti razzisti da parte dei tifosi senesi.
La Pallacanestro Olimpia EA7 – Emporio Armani Milano comunica che la Commissione Giudicante Nazionale ha accolto il ricorso presentato dalla società ed ha annullato la squalifica di Keith Langford per una gara comminata in I° grado riducendola alla mera deplorazione. La Commissione Giudicante ha verosimilmente condiviso quanto rappresentato in ricorso in ordine al fatto che il gesto dell’atleta non poteva avere fomentato il pubblico (nessun riferimento in tal senso nel referto arbitrale), ma al contrario andava letto come una mera reazione all’aggressione labiale con insulti, minacce e lancio di palle di carta subita dai giocatori dell’Olimpia mentre rientravano negli spogliatoi. Aggressione peraltro rilevata e riportata con chiarezza nel referto arbitrale. E pesantemente sanzionata dallo stesso Giudice Sportivo. Valga a chiusura sapere che gli insulti rivolti a Langford dai tifosi senesi avevano contenuti razziali, del tutto insopportabili.
Fonte: www.olimpiamilano.com
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Il basket è una malattia di famiglia.
Diplomato al liceo classico all’ombra delle millenarie mura ciclopiche di Alatri, nel cuore della Ciociaria, poi laureato in lingue presso l’Università di Roma Tor Vergata e successivamente studente del master “Comunicare lo Sport” della Cattolica a Milano.
Sono giornalista pubblicista, istruttore minibasket, allenatore e (quasi ex) playmaker. Sono stato responsabile marketing e comunicazione del Basket Ferentino (A2), nonché dipendente della FIP Lombardia.
Da Novembre 2017 sono direttore responsabile di BasketUniverso.