Olimpia Milano 96-61 Victoria Libertas Pesaro
Milano passeggia nel secondo tempo contro una VL non ancora in grado di contrastare la squadra di coach Banchi: più che un allenamento in vista dell’incontro di Eurolega contro il Bayern.
Pesaro parte confusa e Milano ne approfitta, con Samuels che schiaccia il +9 (11-2) dopo tre minuti di gioco, e subito dopo il +11. Melli sblocca il match da oltre l’arco; Milano gira abbastanza bene, anche se Brooks parte con qualche problema, forzando qualcosa. Basile riavvicina la VL con 6 punti consecutivi (24-18): il primo quarto termina con una schiacciata il solitario di Wally Judge, sul punteggio di 26-22, con i marchigiani dunque a contatto.
Musso e Judge firmano un 5-0 che riaprono il match sul 28-27; ci pensano James, Kleiza e Ragland a far respirare di nuovo l’Olimpia, con un contro-parziale di 6-0. Milano comunque non riesce ad allungare, con i marchigiani che reggono bene il talento dei campioni d’Italia. James annulla Raspino, e Kleiza dalla lunetta firma il +7 (41-34) a due minuti dalla fine del primo tempo. Brooks regala spettacolo schiacciando il +9 e regalando l’assist del +12: il secondo quarto termina 50-36.
Ragland firma il +16 milanese (52-36) aprendo la terza frazione; Melli da tre punti segna il primo distacco di venti punti (60-39): Pesaro non riesce a ritrovare la solidità con cui aveva retto nel primo tempo. Brooks spara ma non riesce a trovare la via dai 6.75, a differenza di Ross che con un 6-0 riporta la VL a -15. Il numero 2 in maglia Olimpia trova il fondo della retina, James annulla ancora l’attacco pesarese e due punti di Ragland fanno alzare in piedi tutto il Forum sul 67-45. Il terzo quarto termina 73-50, con una tripla spettacolo di Myles.
Un applauditissimo Gigli entra in campo a fine terzo quarto; Myles replica la prodezza e prova a scuotere i pesaresi, che però rimangono confusi in campo. Due punti di Gigli a 7.30 minuti dalla fine ipotecano il match sul +22 (77-55), sigillata con un gioco da tre punti di Cerella e una tripla di Meacham (85-55).
Milano dilaga, e gli ultimi minuti sono pura formalità, con qualche minuto di gloria anche per il giovane Fumagalli. Termina 96-61 per l’Olimpia Milano.
MVP: Joe Ragland. Prova solida e costruttiva, l’ex-Cantù in campionato si conferma determinante.
Olimpia Milano: Ragland 15, Brooks 18, Gentile 2, Gigli 3, Cerella 7, Melli 15, Meacham 6, Kleiza 12, Fumagalli 0, James 6, Samuels 12.
Victoria Libertas Pesaro: Williams 0, Ross 16, Myles 16, Basile 6, Musso 5, Raspino 4, Judge 4, Crow 2, Reddic 8.