Milano dilaga e vince ancora, Pesaro non può nulla: ottimi Ragland e Ross

Serie A Recap

Olimpia Milano 96-61 Victoria Libertas Pesaro

Joe Ragland, classe '89, MVP del match.
Joe Ragland, classe ’89, MVP del match.

Milano passeggia nel secondo tempo contro una VL non ancora in grado di contrastare la squadra di coach Banchi: più che un allenamento in vista dell’incontro di Eurolega contro il Bayern.

Pesaro parte confusa e Milano ne approfitta, con Samuels che schiaccia il +9 (11-2) dopo tre minuti di gioco, e subito dopo il +11. Melli sblocca il match da oltre l’arco; Milano gira abbastanza bene, anche se Brooks parte con qualche problema, forzando qualcosa. Basile riavvicina la VL con 6 punti consecutivi (24-18): il primo quarto termina con una schiacciata il solitario di Wally Judge, sul punteggio di 26-22, con i marchigiani dunque a contatto.

Musso e Judge firmano un 5-0 che riaprono il match sul 28-27; ci pensano James, Kleiza e Ragland a far respirare di nuovo l’Olimpia, con un contro-parziale di 6-0. Milano comunque non riesce ad allungare, con i marchigiani che reggono bene il talento dei campioni d’Italia. James annulla Raspino, e Kleiza dalla lunetta firma il +7 (41-34) a due minuti dalla fine del primo tempo. Brooks regala spettacolo schiacciando il +9 e regalando l’assist del +12: il secondo quarto termina 50-36.

Ragland firma il +16 milanese (52-36) aprendo la terza frazione; Melli da tre punti segna il primo distacco di venti punti (60-39): Pesaro non riesce a ritrovare la solidità con cui aveva retto nel primo tempo. Brooks spara ma non riesce a trovare la via dai 6.75, a differenza di Ross che con un 6-0 riporta la VL a -15. Il numero 2 in maglia Olimpia trova il fondo della retina, James annulla ancora l’attacco pesarese e due punti di Ragland fanno alzare in piedi tutto il Forum sul 67-45. Il terzo quarto termina 73-50, con una tripla spettacolo di Myles.

Un applauditissimo Gigli entra in campo a fine terzo quarto; Myles replica la prodezza e prova a scuotere i pesaresi, che però rimangono confusi in campo. Due punti di Gigli a 7.30 minuti dalla fine ipotecano il match sul +22 (77-55), sigillata con un gioco da tre punti di Cerella e una tripla di Meacham (85-55).
Milano dilaga, e gli ultimi minuti sono pura formalità, con qualche minuto di gloria anche per il giovane Fumagalli. Termina 96-61 per l’Olimpia Milano.

MVP: Joe Ragland. Prova solida e costruttiva, l’ex-Cantù in campionato si conferma determinante.

Olimpia Milano: Ragland 15, Brooks 18, Gentile 2, Gigli 3, Cerella 7, Melli 15, Meacham 6, Kleiza 12, Fumagalli 0, James 6, Samuels 12.

Victoria Libertas Pesaro: Williams 0, Ross 16, Myles 16, Basile 6, Musso 5, Raspino 4, Judge 4, Crow 2, Reddic 8.

Gabriele Buscaglia

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