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Milano scivola a San Pietroburgo: l’ex Gudaitis e Pangos condannano i biancorossi

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Zenit San Pietroburgo-Olimpia Milano  79-70

(19-15, 21-23, 14-16, 25-16)

Sorride allo Zenit San Pietroburgo il recupero della quinta giornata di Euroleague. Milano si spegne nel finale e lascia strada ai russi che ribaltano anche la differenza canestri portandosi ad una vittoria di distanza dall’Olimpia.

L’inizio di Milano è tutto di Shields (0-5), sale immediatamente in cattedra Gudaitis che costringe Tarcezwski a due falli consecutivi e mette sei dei primi otto punti Zenit (8-5 4′). Ponitka alimenta il parziale (14-8 7′), entra in partita Rodriguez che da solo rintuzza il tentativo dei russi (14-13 8′) che alla prima sirena confermano il vantaggio, 19-15. Baron a Poythress in apertura di secondo periodo spingono lo Zenit alla doppia cifra di vantaggio (33-22 14′) e timeout immediato di Messina.  L’Olimpia esce bene dalla pausa e con un paio di magie di Rodriguez ed un positivo Roll (7 nel quarto) ricuce (38-33 18′) con il tunisino che dalla lunga distanza fissa il punteggio al 20′ sul 40-38.

Fiammata di Punter che mette a segno i suoi primi otto punti della gara in fila e Milano è avanti dopo un’eternità (42-46 24′), risponde Baron che ribalta tutto (49-48 26′) ma Punter è inarrestabile ed Olimpia ancora in testa (51-52 29′)poi Bomba di Baron e mattonata di Hines ed al 30′ è parità assoluta, 54-54. Non si spezza l’equilibrio in avvio di ultima frazione (60-60 34′) con Milano che spreca qualche possesso di troppo per mettere la testa avanti. Pangos si prende la squadra sulle spalle e fa +4 (66-62 36′), l’Olimpia è confusionaria in attacco e soffre il rientro di Gudaitis che allarga il divario (68-62 37′). Pangos mette il tre punti che sembra chiudere il match (71-62) , Punter non è dello stesso avviso e con il secondo 3+1 di serata ridà una piccola speranza ai suoi (71-66 38′). Gudaitis dalla lunetta ricaccia indietro gli ospiti, Milano affretta dalla lunga distanza ma Punter e Delaney non centrano il bersaglio, mentre dall’altra parte Pangos (10 nel quarto) mette la tripla che chiude i giochi (76-66).

Zenit: Rivers 3 Zakharov, Pangos 16, Fridzon, Hollins 2, Thomas 13, Baron 10, Pushkov, Zubkov 3, Poythress 10, Ponitka 6, Gudaitis 16. All. Pascual

Milano: Punter 16, Micov 5, Moraschini, Roll 7, Rodriguez 10, Tarczewski, Biligha, Cinciarini, Delaney 4, Shields 15, Hines 9, Datome 4. All.Messina

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