Milano sempre col brivido, anche il Baskonia cade al Forum

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ARMANI EXCHANGE MILANO 90 – KIROLBET BASKONIA 90

(27-26, 20-17, 26-25, 20-22)

Suda forse più del previsto ma comunque vince ancora in Eurolega l’Olimpia Milano. La truppa di Pianigiani conduce dall’inizio alla fine con il Baskonia ma non riesce mai a scrollarsi definitivamente di dosso gli avversari, a tratti chirurgici nell’approfittare di ogni minimo errore dei meneghini. Alla fine però arriva un successo meritato per l’Armani Exchange, due punti preziosi, ottenuti con il piglio della grande squadra, anche in una serata in cui più di un elemento non ha brillato.

Avvio di gara equilibrato, il primo allungo lo piazza Milano che si porta sul +8 sfruttando la buona vena di Micov, velocemente in doppia cifra. Dall’altra parte però il timeout scuote il Baskonia, che torna subito a contatto con una tripla di Janning e la presenza in area di Poirier: 27-26 al primo riposo.

Nel secondo periodo spazio agli esperimenti per coach Pianigiani, che beneficia prima delle tue triple e poi di quelle realizzate da Brooks e Bertans per il nuovo +8. Gli spagnoli comunque restano agganciati al match grazie alle giocate di Huertas e Shengelia, oltre a qualche palla perse di troppo dell’Olimpia. In effetti il quintetto con due centri e tre guardie regala solo guai ai meneghini, ne approfittano gli ospiti che tornano a contatto senza fare nulla di particolare (47-43 all’intervallo).

Al rientro in campo James vuole far dimenticare un primo tempo opaco e infila 10 punti in rapida successione, riportando Milano ai margini della doppia cifra di vantaggio. Il Baskonia però è un osso durissimo e resta ancora aggrappato alla gara grazie a Vildova, poco dopo si rivede anche Micov ma l’Olimpia inizia a forzare troppo e i baschi ne approfittano, trovando qualche lampo di Shengelia e il solito Poirier. Nel finale di quarto però finalmente Kuzminskas si fa notare per qualcosa di positivo, mette a referto cinque punti e regala un piccolo margine ai suoi (73-68) all’ultimo riposo.

Nella quarta frazione i lombardi tentano ancora di scappare: protagonista la second unit del reparto piccoli, con quattro punti di Cinciarini e una tripla di Jerrells per il nuovo +7 a 6’ dal termine. Ancora una volta il timeout del Baskonia ferma l’ondata milanese, arginata dai soliti Huertas e Poirier, poi però James (tripla) e Brooks (gioco da tre punti) riaprono la forbice (88-79 con meno di 4’ sul cronometro). Incredibile però come gli spagnoli riescano sempre a rimanere lì, stavolta con una delle rarissime iniziative positive di Hiliard e una tripla di tabella targata Vildova che valgono il -3. Il finale è contraddistinto dagli errori su entrambi i lati del campo, bastano però i liberi di Jerrells a scacciare la paura, anche perché il Baskonia affida troppi palloni importanti all’impalpabile Hiliard, firmando di fatto la sua condanna.

TABELLINI

Milano: James 20, Micov 22, Gudaitis 6, Bertans 3, Fontecchio n.e., Tarczewski 8, Kuzminskas 5, Cinciarini 4, Burns, Brooks 12, Jerrells 13. Coach: Pianigiani
Baskonia: Vildoza 15, Gonzalez n.e., Voigtmann 4, Huertas 10, Janning 18, Diop 2, Poirier 18, Shengelia 8, Garino 5, Shields 2, Hilliard 8. Coach: Perasovic

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