Milano domina sotto i tabelloni, Torino lotta ma si deve arrendere all’Olimpia

Serie A Recap

EA7 Olimpia Milano – Fiat Auxilium Torino 81-74

(18-20; 25-15; 13-14; 25-25)

milano

QUINTETTI

MILANO: Cinciarini, Fontecchio, Abass, Macvan, Raduljica

TORINO: Wright, Harvey, Washington, Mazzola, Wilson

ASSENZE

Per Milano, Dragic è fuori per tutta la stagione e un recente infortunio costringerà Repesa a fare a meno di Kalnietis per il prossimo mese; out anche Simon. Torino si presenta con la pesante assenza di DJ White.

STATO DI FORMA 

Dopo la umiliante sconfitta del PalaRadi, Torino ha ritrovato una vittoria importante contro Brindisi rimanendo in scia per l’assalto ai playoff: un’eventuale V per oggi terrebbe a lontano il trio composto da Brescia, Pistoia e Brindisi. Tuttavia, l’EA7 viene da tre vittorie consecutive, anche se le rotazioni si sono ridotte per i biancorossi e oggi sarà necessario il massimo impegno da parte dei giocatori a disposizione.

SCELTA TATTICA

L’Olimpia Milano cerca di più la soluzione interna, con i lunghi come punto di riferimento per consentire 1vs1 isolati o per favorire il movimento degli esterni liberabili per uno scarico. Torino si affida alla manovra di Wright in cabina di regia, con il n.0 a muovere il gioco per favorire conclusioni aperte o trovare le spaziature migliori per i compagni, con tiri costruiti per lo più sul primo passaggio.

LA GARA

Avvio poco confortante per entrambe le formazioni, con tiri forzati e basse percentuali, tuttavia sono le triple in successione di Wilson e Washington a spingere Repesa al timeout (2-6); Milano appare confusa e disordinata in attacco, mentre gli ospiti puntano sulle penetrazioni degli esterni in particolare con l’asse Wright-Washington che rompe la difesa milanese, che concede penetrazioni facili sul 9-14. Le rotazioni migliorano il trend offensivo dell’Olimpia, ma si dimostra poco cinica sbagliando le conclusioni del sorpasso; Torino però inizia a calare in termini di ritmo e rendimento, complice una difesa più chiusa in area. Sanders firma il sorpasso sul 18-17, poi Mazzola trova la bomba che chiude il primo periodo sul 18-20. Il n.21 biancorosso prova a dare un cambio di passo ai suoi in avvio di seconda frazione, ma è la tripla di uno splendido Pascolo a dare il +6 (28-22) e il lay-up di Hickman in contropiede su palla recuperata spinge Vitucci al timeout; il rientro di Wright dà nuove energie alla manovra torinese, con Poeta che crea pericolo in area con le sue penetrazioni sul lato debole, ma Milano risponde presente sempre con Pascolo e con Hickman che timbra la bomba del +6 (39-33). Sul finale però Milano trova l’allungo con la schiacciata in contropiede in 3vs0 di Hickman e la tabellata di McLean che valgono il 43-35.

wright torino

Al rientro in campo, entrambe le formazioni lottano su ogni palloni, ma mostrano parecchie imprecisione al tiro; tuttavia Milano domina vicino al ferro con McLean e resta avanti nel punteggio, poi Sanders trova il canestro del +8 (49-41). I biancorossi riescono ad ottenere importanti extrapossessi non sfruttandoli però a dovere, mentre Torino prova a correre con Harvey, ma i tiri in transizione non vanno a buon fine: nessuna delle due compagini riesce a prendere ritmo e Repesa prova, con il timeout, a mettere a posto il gioco milanese (52-47). Stavolta i biancorossi si dimostrano più lucidi e prima dell’ultimo periodo sono avanti 56-49. Le squadre si rispondono colpo su colpo ad inizio ultimo periodo con Abass e Poeta protagonisti, poi i centimetri di Cuccarolo permettono alla compagine torinese di tornare sul possesso di margine (61-58 a 6′ e mezzo), poi Washington firma il -1. Milano prova a scappare, ma gli errori tengono la partita in bilico, e Wilson spreca il più facile dei lay-up per il pareggio, spingendo Repesa a chiamare timeout per spezzare il ritmo della Auxilium. Hickman e Sanders rispondono alla grande con un minibreak per il 69-62, ma nonostante i buoni tiri costruiti, Torino non riesce a riprendere gli avversari: McLean domina sotto i tabelloni, Milano si chiude in difesa e vola sul +11 con Hickman e Fontecchio (77-66) a 1′ dalla fine. I piemontesi però non si arrendono e provano con le triple a rientrare, ma Milano è lucida e chiude il conto per 81-74.

SVOLTA DELLA PARTITA

La svolta arriva nell’ultimo quarto quando Torino comincia a perdere lucidità nel momento decisivo e viene punita dai tiratori milanesi.

MIGLIORI IN CAMPO

MILANO: Jamel McLean, dominante sotto i tabelloni, nella ripresa trascina la squadra alla vittoria. Chiude con 14 punti, 12 rimbalzi e 7 falli subiti (29 di valutazione)

TORINO: Chris Wright, nonostante la sua prova non eccellente al tiro, è lui a dettare i ritmi della squadra ed è spesso trascinatore dei momenti migliori. Chiude con 9 punti, 5 rimbalzi e 10 assist (21 di valutazione)

PEGGIORI IN CAMPO

MILANO: Miroslav Raduljica, corpo estraneo nei 13′ impiegato

TORINO: Mirza Alibegovic, serata storta dall’arco, sua specialità, ha un paio di lampi, ma poco più

TABELLINI

OLIMPIA MILANO: McLean 14, Fontecchio 2, Hickman 17, Raduljica, Macvan 4, Pascolo 13, Cinciarini 5, Sanders 15, Abass 11, Cerella.

AUXILIUM TORINO: Wilson 16, Harvey 14, Wright 9, Parente NE, Alibegovic 6, Poeta 6, Washington 12, Okeke, Cuccarolo 2, Mazzola 9, Crespi NE, Vitale NE.

Federico Gaibotti

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