A|X ARMANI EXCHANGE MILANO 87 – CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO 59
(21-15; 27-6; 23-15; 13-23)
Una finale inattesa chiude il programma della FRECCIAROSSA FINAL EIGHT 2021: da un lato la favorita Olimpia Milano, dall’altro una sorprendente VL Pesaro che si rincontrano in finale dopo 34 anni. Se Milano approda al match dopo aver vinto agevolmente sia con Reggio Emilia che con i campioni in carica della Reyer Venezia, la squadra di Repesa esce vittoriosa dalle battaglie contro Sassari e Brindisi. Nonostante le buone intenzioni però, il divario tra le due formazioni si fa evidente a partire dal secondo quarto e Pesaro paga carissima la stanchezza dei due giorni precedenti. Non basta l’orgoglio di Cain. L’Olimpia Milano si aggiudica la FRECCIAROSSA FINAL EIGHT 2021, vincendo il trofeo per la 7° volta, dopo 4 anni dall’ultima volta. Gigi Datome MVP e Best Shooter. La VL esce a testa altissima dalla competizione.
CRONACA – Partenza a strappi da entrambe le parti. Inizia l’Olimpia Milano che, con Punter e Leday, piazza subito il 5-0, poi replica la VL, affidandosi a Cain e Drell per il 5-6. Delaney e Leday provano ad allungare ma Filipovity e FIlloy si fanno sentire in attacco, tenendo Pesaro a -2. Hines stacca ancora, approfittando delle palle perse degli avversari. Sul finale di primo quarto, Moraschini deposita il 21-15.
In avvio di seconda frazione, Datome fa pentole e coperchi per Milano, segnando 9 punti pesantissimi nelle casse della VL. Shields, Punter e Delaney mettono il carico su una Pesaro totalmente bloccata sul -22. Cain ferma l’emorragia, dopo il break di 16-0, e prova, con J. Robinson, ad approfittare dell’attacco di Milano un po’ fermo. I tiratori dell’Olimpia però si accendono in un attimo: le triple di Datome, Shields e Punter puniscono ancora Pesaro. Metà gara si chiude sul 48-21.
Al rientro in campo dagli spogliatoi, la squadra di Repesa ritrova la strada del canestro e, nonostante le difficoltà oggettivamente insormontabili, mostra una reazione. Cain trascina i suoi , insieme a Filipovity, quando le maglie della difesa milanese si allentano un poco. Coach Messina, dopo i vari canestri di Punter e Leday, dà spazio a Moraschini e Biligha che riescono a dare il loro contributo. Il terzo quarto termina con una magia di Datome sulla sirena per il 74-36.
L’ultimo periodo lima e consolida il punteggio ma è praticamente tutto garbage time. La VL Pesaro tenta di limitare lo svantaggio, affidandosi ai tiri da dietro l’arco dei vari Drell e Filloy. Milano, negli ultimi 5’, schiera tutti i suoi italiani, tra cui Moretti. Il match termina 87-59, con la vittoria della Coppa Italia da parte dell’Olimpia Milano.
TABELLINI:
A|X ARMANI EXCHANGE MILANO: Punter 13, Leday 13, Moretti 5, Moraschini 7, Rodriguez 1, Biligha 7, Cinciarini 2, Delaney 10, Shields 9, Hines 5, Datome 15, Wojciechowski.
All. Ettore Messina
CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO: Drell 12, Filloy 5, Cain 15, Robinson J. 4, Tambone 4, Mujakovic n.e., Robinson G., Basso n.e., Serpilli, Filipovity 12, Zanotti 2, Delfino 5.
All. Repesa
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