REPUBBLICA DOMINICANA-NUOVA ZELANDA
(14-16, 34-27, 51-50, 76-63)
BILBAO – La Nuova Zelanda incassa la seconda sconfitta nella rassegna iridata, cedendo nel finale ad una Repubblica Dominicana più lucida nell’ultimo periodo. Apre le danze uno scatenato Abercrombie, che firma tredici dei primi quattordici punti degli oceanici, portandosi sull’8-14 iniziale. Ci pensa Martinez a mettere in carreggiata i suoi con un paio di piazzati dalla media, chiudendo il primo periodo sotto di due (14-16). Nel secondo quarto si spegna Abercrombie e sale in cattedra Garcia, ben coadiuvato da Martinez, e i caraibici tentano la fuga, chiudendo il primo tempo avanti 34-27. Molto male finora il protagonista della partita contro la Russia, Webster, praticamente a secco. Di ritorno dalla pausa lunga, Garcia e Feldeine spingono i dominicani sul +12 (39-27), la tripla di Abercrombie rompe il digiuno degli All Blacks e i punti di Penney riportano sotto la Nuova Zelanda (45-39). Negli ultimi minuti del terzo periodo si accende la sfida a suon di bombe tra Garcia e Penney, ma il risultato rimane invariato, con i caraibici che mantengono le sei lunghezze di vantaggio fino all’ultimo minuto, quando Abercrombie e Fotu annullano il gap portandosi sul -1 finale (51-50). Nell’ultimo periodo ci si aspettava una partita equilibrata fino alla fine, invece è un monologo della Repubblica Dominicana, con Garcia a mettere in cassaforte il risultato, Abercrombie ha esaurito le energie e per gli avversari è una passeggiata controllare il gap, portandosi anche sul +13 finale.
Repubblica Dominicana: Garcia 29, Martinez 12, Feldeine 9.
Nuova Zelanda: Abercrombie 22, Penney 16, Vukona 11.
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