Filippine – Grecia 70-82
(10-20, 17-17, 18-21, 25-24)
SIVIGLIA – Va male stavolta alle Filippine, che ieri avevano sfiorato l’impresa contro la Croazia guadagnandosi la simpatia della maggior parte degli appassionati. Gli asiatici si devono infatti arrendere alla più preparata e blasonata Grecia, che ottiene la seconda vittoria dopo quella schiacciante di ieri sul Senegal. Partono subito bene gli ellenici, che sfruttando la propria stazza dominano il primo quarto sui più piccoli avversari, Andray Blatche è completamente fuori partita anche forse per l’infortunio al ginocchio che ha messo in dubbio fino all’ultima la sua presenza in questo match. Printezis è il più caldo tra gli ellenici, che entrano nel secondo periodo a +10, trovando una maggiore resistenza da parte delle Filippine. A Blatche e compagni non entrano però i tiri, né da due né da tre, con Jason William e Jack Chan molto freddi. All’intervallo la Grecia mantiene il +10, ma al rientro in campo dà un ulteriore frustata e scappa fino a +15. I filippini vanno sempre da Blatche, che nonostante gli acciacchi riesce a tenerli a galla riportandoli di nuovo a -10, Printezis in post non si può fermare e al termine del terzo quarto è ancora la Grecia a controllare il match con un rassicurante +13. Il capitano Alapag prova a riportare in partita i suoi, ma la Grecia resta padrona del match con lo straripante Printezis affiancato da un dominante Ioannis Bourousis sotto le plance (12 punti e 10 rimbalzi per l’ex Milano), chiusura in scioltezza per gli ellenici che vincono “solo” di 12 punti dopo una partita dominata dall’inizio alla fine. Dopo la sirena storie tese tra le due compagini, ma nulla di grave, solo qualche spintone.
Filippine: Blatche 21, Fajardo 10, Pingris 7
Grecia: Printezis 25, Bourousis 12, Papanikolaou 9
Risultato e recap di Argentina-Croazia
Risultato e recap di Senegal-Porto Rico
