NUOVA ZELANDA-TURCHIA 73-76
Bilbao
(17-8, 21-20-18-24, 17-24)
Vittoria sofferta per i turchi, che rimontano gli oceanici, padroni dall’inizio fino agli ultimi tre minuti di partita, quando la truppa di Ataman firma il parziale di 15-0 che affossa gli “all blacks”. Inizio col botto per gli oceanici, trascinati da Corey Webster, che firma sette punti in apertura, chiudendo il primo quarto avanti 17-8. Nel secondo periodo, i turchi provano ad inseguire gli avversari, ma non c’è verso di limitare Webster, in trance agonistica. Fin qua negativissimo Asik, autore di un solo punto, che non riesce a dare peso all’attacco. La Nuova Zelanda controlla senza grossi grattacapi i turchi fino all’intervallo, chiudendo con 10 lunghezze di scarto (38-28). Di ritorno dalla pausa lunga, gli anatolici si ripresentano in campo molto più determinati e in palla, ricucendo il gap, grazie ai punti di Arslan e Aldemir, impattando sul 49 pari al 28°minuto. Webster dà una scossa ai suoi negli ultimi minuti del terzo periodo, chiudendo avanti 56-52. Nell’ultimo quarto Ataman individua l’eroe per caso: Oguz Savas dalla panchina, negli ultimi dieci minuti firma tredici punti, che sommati alla sterilità dell’attacco neozelandesi consegnano una soffertissima vittoria alla Turchia, troppo brutta per essere vera, ma con grande cuore nell’ultimo quarto.
Nuova Zelanda: Webster 22, Loe 11, Penney 9
Turchia: Savas 16, Preldzic 14, Hersek 11
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