Canada – Italia 79-60
(24-10; 27-26; 18-12; 10-12)
L’Italia parte con lo stesso quintetto della semifinale, ossia Bucarelli, Okeke, Mezzanotte, Penna e Pajola: i canadesi si fanno sentire subito vicino al ferro, mettendo tanta intensitàper il 10-2 iniziale; l’Italia soffre la fisicità e l’atletismo degli avversari, ma anche l’atteggiamento mentale non piace a Capobianco che chiama timeout sul 14-4 dopo l’ultimo possesso con tre rimbalzi consecutivi dei nord americani. Gli azzurrini non riescono a rialzare la testa, nonostante le triple di Penna e Visconti: i nostri pagano la differenza sotto i tabelloni a rimbalzo (18-8) e in penetrazione e il primo quarto recita al termine 24-10. Nonostante le giocate di Oxilia e il posizionamento difensivo a zona, non cambia la sorte degli azzurrini: i transoceanici continuano a correre e a spingere sfruttando il tasso fisico a favore e restano avanti 29-16; il talento bolognese prova a prendersi sulle spalle la squadra, ma alcuni errori in attacco e le disattenzioni difensive tengono il punteggio sul 38-20. Ma l’abisso non ha mai fine: si inseriscono anche le triple di Darling e i tiri in sospensione di Kibag, che spengono l’entusiasmo del buon momento dei ragazzi di Capobianco in attacco; Okeke prova ad accendersi e sul -15 (51-36) il Canada chiama timeout. La sfortuna del ferro sputa la tripla di Penna allo scadere del quarto e il punteggio rimane invariato all’intervallo.
Al rientro sul parquet, la nazionale nord-americana riprende da dove aveva cominciato, ossia portando gli azzurri sotto canestro sfruttando il fattore fisico e subito volano a +20 (60-40); tanta sfortuna e tanti errori non vengono perdonati in questa finale, con i canadesi che cavalcano l’onda e continuano a tenere basso il livello di fiducia negli azzurri che non riescono a segnare, in attacco muovono con tanta fretta il pallone e con poca convinzione, chiudendo la frazione con un 69-48 che sembra chiudere definitivamente i giochi. L’ultimo quarto è un puro garbage time con la nostra nazionale che non riesce proprio a segnare e i canadesi che tengono un ritmo blando e volano a vincere il titolo mondiale per 79-60.
Canada: Henry, Wigginton 11, Barrett 18, Djuricic 3, Darling 12, Kirkwood 3, Shepard 6, Bamba 6, Miller, Oduro 8, Kigab 12, Longpre
Italia: Penna 12, Simioni, Caruso 4, Pajola 2, Visconti 3, Denegri 8, Bucarelli 5, Mezzanotte, Massone, Okeke 14, Antelli, Oxilia 12
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