Mondiali Under 17: Italia in finale per il nono posto

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Dopo la dolorosa sconfitta nei quarti di finale con la Cina, l’Italia ha iniziato a disputare le gare per l’assegnazione dei piazzamenti meno prestigiosi al Mondiale in corso a Dubai.

Gli Azzurrini di coach Capobianco ieri hanno avuto facilmente la meglio sul Giappone, qualificandosi così alle partite per il 9°-12° posto.
Contro i nipponici l’Italia ha avuto fin da subito in mano le redini dell’incontro, grazie soprattutto a La Torre, che ha infilato 11 punti nel primo quarto e permesso ai suoi di chiudere avanti 20-8 la frazione di apertura. Nel secondo periodo entrano definitivamente in partita anche Moretti e Cesana, che colpiscono da fuori e consentono l‘allungo decisivo sul 41-22 con cui si va all’intervallo. Nel secondo tempo la differenza fra le due squadre emerge nettamente: i nostri toccano anche il +40 prima che nell’ultimo quarto Hachimura, il più talentuoso dei suoi, ricucia un minimo il gap.

Giappone-Italia 56-83 (8-20, 22-41, 32-71)

Giappone: Maeta 4 (2/2, 0/1), Hayashi (0/2), Taira, Muto 4 (1/4 da tre), Igarashi (0/1 da tre), Nomi (0/1), Maki 11 (3/12, 1/7), Kono, Gunji, Nnanna (0/3), Hachimura 35 (8/16, 3/6), Hiraiwa 2 (1/8). All. Ideguchi

Italia: Costa 11 (2/4, 2/2), Savoldelli 7 (0/2, 2/5), Tote’ 4 (2/3, 0/1), Pecchia 4 (2/3, 0/2), Vercellino 4 (2/6, 0/1), La Torre 17 (6/6, 0/1), Bolpin 6 (3/5, 0/1), Moretti 14 (1/2, 2/7), Bucarelli, Cesana 5 (1/3, 1/2), Nwohuocha 11 (5/9), Cattapan (0/1). All. Capobianco

 

Questa mattina invece la nazionale italiana ha avuto la meglio sull’Angola, qualificandosi per la finale 9°-10° di domani contro Grecia o Argentina. A partire meglio sono gli africani, che colpiscono da dietro l’arco e vanno al primo riposo sull’11-19. In avvio di secondo quarto l’Italia va anche sotto di 12, prima che un break di 12-0 firmato Moretti, Pecchia e Costa rimetta la gara in parità a quota 25. All’intervallo è 34-35 Angola grazie alla tripla allo scadere di Manuel. Nella ripresa gli angolani provano ancora a scappare con un parziale di 0-7, ma è ancora Moretti (forse troppo poco impiegato nella prima fase della competizione) con l’aiuto di Bolpin e ripotarci a contatto; all’ultimo riposto l’Italia è sotto 57-59. Pecchia e Savoldelli riportano avanti gli Azzurri, ma l’Angola non demorde e resta a contatto; la spallata decisiva alla gara la danno i soliti Moretti e Bolpin, che creano un piccolo margine gestito con tranquillità nel finale.

Italia-Angola 77-71 (11-19, 33-34, 57-59)

Italia: Costa 3 (0/3, 1/5), Savoldelli 5 (0/1, 1/2), Tote’ (0/1), Pecchia 16 (5/7, 1/2), Vercellino (0/1, 0/2), La Torre 6 (2/5, 0/3), Bolpin 15 (2/8, 2/4), Moretti 23 (5/10, 3/6), Bucarelli 6 (2/5, 0/1), Cesana, Nwohuocha 3 (1/3), Cattapan. All. Capobianco

Angola: Amandio 26 (4/9, 5/10), Manuel, De Sousa 17 (5/11), Do (0/2 da tre), Miranda (071, 0/1), Hilario ne, Manuel 5 (1/1, 1/2), Goubel ne, Jungo 15 (1/4, 3/4), Fernandes 8 (1/6), Valente ne, Xavier ne. All. Da R Figueiredo Da Silva

 

Per quanto riguarda la lotta per le medaglie questa sera si giocheranno le semifinali. Nei quarti gli Usa hanno strapazzato la Cina che aveva eliminato l’Italia e affronteranno la Serbia, vittoriosa su un ottimo Canada. Dall’altra parte del tabellone l’Australia ha fatto fuori abbastanza facilmente Porto Rico, mentre la Spagna ha battuto in volata la Francia.

USA- CINA 113- 71

Ellenson 21(10 rimb.), Stone 17, Newman 16 (5 assist); Fu 16, Hu 14

SERBIA- CANADA 71-64

Marinkovic 18, Peno 16 (6 assist), Stojanovic 15; Murray 24 (8 rimb.)

 

AUSTRALIA- PORTO RICO 76-52

Vasiljevic 21 (13 rimb.), Humphries 16 (11 rimb.); Toro 18 (9 rimb.)

 

SPAGNA- FRANCIA 71-67

Garcia 20, Vilà 15; Goumbald 21 (11 rimb.), Noua 19

SEMIFINALI

USA- SERBIA

AUSTRALIA- SPAGNA

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