Qualche settimana fa, Anthony Davis aveva sollevato un “what if” parlano della sconfitta ai Playoff dell’anno scorso contro i Suns. Secondo il lungo dei Los Angeles Lakers, se lui fosse stato a disposizione, i giallo-viola avrebbero passato il primo turno. La sua opinione aveva generato la risposta stizzita di Devin Booker. Ora, dopo la sesta sconfitta consecutiva arrivata ieri sera contro Denver, AD è tornato a fare ipotesi. In conferenza stampa, Davis si è interrogato su cosa sarebbero stati i Lakers quest’anno se fossero stati al completo.
La franchigia ha infatti dovuto fare a meno per molte partite di Davis stesso (che ha giocato finora solo 39 partite), di LeBron James (56 partite) e di Kendrick Nunn (mai a disposizione).
Cosa saremmo potuti essere se io, LeBron e Kendrick Nunn fossimo stati sani per tutto l’anno? Penso a queste cose. Quando abbiamo messo insieme questa squadra, sembravamo molto forti sulla carta, ma non abbiamo avuto l’occasione di raggiungere quel potenziale a causa di tanti giocatori che entravano e uscivano dalle rotazioni.
Con la vittoria successiva degli Spurs sui Blazers, i Lakers sono scivolati a 2 gare di ritardo da San Antonio nella corsa al decimo posto. Visto che gli Spurs hanno gli scontri diretti a favore, basterà che i giallo-viola perdano la prossima partita (contro i Suns) e i texani la vincano (contro i Nuggets) per estrometterli matematicamente dai Playoff.
Anthony Davis: “What could we have been if I was healthy all year, LeBron, Kendrick Nunn? You think about those things. When we put this team together, we looked really good on paper, but we haven’t had a chance to reach that potential with guys being in and out of the lineup.” pic.twitter.com/4yuS4I7AJW
— Michael Scotto (@MikeAScotto) April 3, 2022

Milano. Laureato in Gestione del Lavoro e Comunicazione per le Organizzazioni all’Università Cattolica, ho fondato BasketUniverso nel 2011. Sì, tifo Orlando Magic e faccio di tutto per non nasconderlo.