Finora sembrava solo una remota possibilità, invece allo stato attuale delle cose Ben Simmons sembrerebbe indirizzato a dare “buca” ai Philadelphia 76ers per il training camp. L’australiano, separato in casa dalla fine degli scorsi Playoff, in estate non ha avuto contatti con la dirigenza, che sta cercando di cederlo senza successo da mesi. I rapporti sono ora ai minimi storici e ci si aspetta che alla fine Simmons davvero non si presenti agli ordini di coach Doc Rivers settimana prossima.
The expectation remains, one week out from 76ers media day, that Ben Simmons will choose not to report to the team’s training camp, league sources say. But the Sixers, sources say, remain intent on trying to convince Simmons to report.
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— Marc Stein (@TheSteinLine) September 20, 2021
Simmons in questi mesi è stato accostato a diverse franchigie come Kings, Warriors, Timberwolves e Cavaliers, ma senza mai nulla di concreto. I Sixers proseguono nelle trattative, ma nel frattempo sperano di convincere l’australiano a presentarsi al training camp. Se infatti il giocatore non dovesse trovare una nuova sistemazione, dovrebbe per forza iniziare la stagione con Philadelphia che sulla carta rimane una contender ed ha quindi tanto in gioco. In caso contrario, se dovesse davvero rifiutarsi di unirsi alla squadra, Simmons andrebbe incontro ad una multa salatissima, proporzionale al numero di partite saltate.
Solo nell’estate 2019, Simmons aveva firmato un quinquennale al massimo salariale. Nella prossima stagione il prodotto di LSU guadagnerà 33 milioni di dollari.
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