NBA, Carmelo Anthony: “you’ve got to see blood for me to get a call”

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E’ un Carmelo Anthony arrabbiato e frustrato quello che abbandona il parquet del Madison Square Garden dopo la sconfitta 109-106 subita contro i Rockets: sul punteggio di 104-107 per Houston, la rimessa Knicks finisce nelle mani di Melo che subisce il fallo di Harden e lascia partire un tiro da 3 che va a segno. Gli arbitri decidono per un fallo normale e non in azione di tiro, quindi da un possibile gioco da 4 punti, si passa ad un semplice viaggio in lunetta per due tiri liberi.

Ecco il video dell’azione incriminata:

Di certo Anthony non si è trattenuto nei commenti post-partita, in quanto alla domanda:

“E’ stato giusto mandare Harden così tante volte in lunetta (16/18 ndr.) quando eravate punto a punto?” Melo ha risposto così: “We didn’t put him on the line, they put him on the line. (“Non l’abbiamo mandato noi in lunetta, l’hanno mandato loro”), ovviamente riferendosi al trio arbitrale.

In seguito, il numero 7 dei Knicks, ha aggiunto, sempre riferendosi ai viaggi in lunetta di Harden:

“You look at that, you see the way that some guys get their calls, and for me, I’ve got to get cut, you’ve got to see blood for me to get a call down there. So that’s where the frustration comes from.” (“Vedi questo, vedi il modo in cui alcuni giocatori ottengono fischi, e per quanto riguarda me, mi devono tagliare, dovete vedermi perdere sangue per ottenere un fischio là in mezzo. Ecco da dove arriva la frustrazione”)

 

carmelo1Noi non ci sentiamo di dare tutti i torti a Anthony: il fallo di Harden è evidente e sembra esserci continuità tra il contatto ed il movimento di tiro; una giocata del genere avrebbe portato i Knicks in vantaggio di 1 punto (se Carmelo avesse poi convertito il libero supplementare) con 5 secondi sul cronometro. Gli arbitri l’hanno pensata diversamente, certo è che una vittoria contro Harden e compagni sarebbe stato proprio ciò di cui i Knicks avrebbero avuto bisogno.

Francesco Manelli

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