Chris Paul sta facendo le fortune dei Phoenix Suns, attualmente secondi nella Western Conference.
CP3 sta scalando le classifiche relative ad assist e palle rubate ma soprattuto sta guidando i Suns a un record di 43-18, dopo che nella scorsa stagione la squadra aveva fallito l’accesso ai playoff.
L’impatto di Paul sulla squadra è del tutto evidente. Questo forse aumenta il rammarico dei Phildelphia 76ers che in estate sarebbero stati vicini alla sua firma. L’operazione, però, sarebbe saltata proprio per volere di CP3 che si è rifiutato di tornare a lavorare con Daryl Morey, secondo The Athletic.
Fra i due ci sono storie tese dai tempi dei Rockets. Morey, infatti, avrebbe promesso al giocatore che non lo avrebbe mai scambiato, invece poco dopo l’ha mandato via da Houston, direzione Oklahoma City, per prendere Russell Westbrook. Uno sgarbo che Paul si è legato al dito e che l’avrebbe portato a scegliere Phoenix, dove è in lizza per il titolo di MVP.

Il basket è una malattia di famiglia.
Diplomato al liceo classico all’ombra delle millenarie mura ciclopiche di Alatri, nel cuore della Ciociaria, poi laureato in lingue presso l’Università di Roma Tor Vergata e successivamente studente del master “Comunicare lo Sport” della Cattolica a Milano.
Sono giornalista pubblicista, istruttore minibasket, allenatore e (quasi ex) playmaker. Sono stato responsabile marketing e comunicazione del Basket Ferentino (A2), nonché dipendente della FIP Lombardia.
Da Novembre 2017 sono direttore responsabile di BasketUniverso.