Il sogno di NBA Europe prende forma. Con l’espansione internazionale sempre più al centro dei piani del Commissioner Adam Silver, l’ipotesi di una lega europea affiliata alla NBA non è più fantascienza.
Proviamo a immaginare quali potrebbero essere le 16 squadre che potrebbero dare vita alla nuova Superlega del basket europeo, unendo tradizione calcistica, brand globali e ambizioni cestistiche.
Le 16 squadre della potenziale NBA Europe
Ecco i club che potrebbero formare la prima storica stagione di NBA Europe, un mix esplosivo di potenza mediatica e ambizione sportiva:
- Paris Saint-Germain (PSG)
- London Lions
- Manchester City
- Real Madrid
- FC Barcelona
- Juventus
- Inter
- AC Milan
- AS Roma
- Bayern Monaco
- ALBA Berlino
- Panathinaikos
- Olympiacos
- Fenerbahce
- Galatasaray
- Maccabi Tel Aviv
Perché proprio queste squadre?
- Potenza del brand globale
Club come Real Madrid, Barcelona, PSG, Juventus, Inter, Milan e Manchester City hanno un’impronta mondiale, che garantirebbe appeal commerciale, sponsor e visibilità immediata in ogni angolo del pianeta. - Cultura sportiva polivalente
Molti di questi club hanno già una tradizione nel basket o in altri sport (Real, Barça, Bayern, Panathinaikos, Olympiacos, Maccabi). In più, l’interesse crescente verso la pallacanestro nei grandi centri urbani come Londra, Parigi, Milano e Berlino fa da volano. - Mercati strategici per la NBA
Parigi, Londra, Atene, Istanbul, Berlino, Milano e Roma: sono tutte città chiave per l’espansione della lega, per popolazione, infrastrutture e appassionati. Unire le squadre più iconiche di queste metropoli in una lega europea è la mossa perfetta per aprire le porte al futuro della NBA nel Vecchio Continente.
Le italiane in NBA Europe: AC Milan, Roma, Juventus e Inter potrebbe essere pronte al grande salto?
L’Italia potrebbe essere una protagonista assoluta nella nascente NBA Europe, grazie alla presenza di club iconici come l’AC Milan, l’AS Roma, la Juventus e l’Inter, tutte realtà con brand globali e proprietà americane, tranne i bianconeri che però hanno grandi relazioni con l’America, basti pensare che Stellantis ha rivelato negli anni passati la storica azienda automobilistica americana, Chrysler.
Ma oltre al nome, a pesare è la prontezza infrastrutturale: a Milano è in costruzione un nuovo palasport da 16.000 posti per le Olimpiadi Invernali 2026, progettato per eventi internazionali e ideale per ospitare una franchigia NBA. A Torino, l’Inalpi Arena rappresenta un impianto moderno e capiente, già teatro di grandi eventi sportivi, mentre a Roma il PalaEur (oggi Palazzo dello Sport) rimane un punto di riferimento storico per la pallacanestro italiana. Tre città strategiche, tre piazze di alto livello, pronte a offrire una combinazione perfetta tra passione, strutture e visibilità internazionale.
Come potrebbe funzionare NBA Europe?
- Stagione regolare da ottobre a maggio, con 30 partite.
- Play-in dalla sesta alla decima.
- Playoff tra le prime 8 classificate in pieno stile NBA.
Uno sguardo al futuro
Con investitori come Qatar Sports Investments (PSG), proprietà americane in club come Roma, Inter e Milan, e l’interesse crescente della NBA per il mercato europeo, la creazione di una NBA Europe è più realistica che mai.
I top club del calcio europeo sono pronti a lanciarsi anche nella pallacanestro per dominare i palazzetti così come fanno negli stadi. E con le strutture già esistenti, fanbase consolidate e una visione globale, NBA Europe potrebbe diventare il campionato più spettacolare al mondo dopo la stessa NBA.