Con la sconfitta di ieri notte contro Miami, i Boston Celtics sono quasi certi di dover fare il Play-in. L’unica speranza di evitarlo è vincere le restanti 3 partite e sperare che i Knicks le perdano tutte e 3. Con ogni probabilità i Celtics dovranno affrontare Charlotte nel Play-in, con un attuale record di 35-34, di poco superiore al .500. Quella biancoverde è stata una stagione piena di difficoltà, l’ultima l’infortunio che non permetterà a Jaylen Brown di disputare la post-season. Secondo Kendrick Perkins, che ai Celtics ci ha giocato a lungo e ha vinto un titolo nel 2008, il problema principale di Boston sarebbe uno: Marcus Smart.
L’opinionista di ESPN ha sostenuto a Celtics Pregame Live che Boston si dovrebbe liberare di Smart, arrivato in biancoverde al Draft 2014 e diventato negli anni una bandiera. Al momento la guardia è il giocatore del roster a Boston da più tempo.
Penso che qualcosa di drastico debba accadere ai Celtics, e non è il licenziamento di Brad Stevens. Credo che Marcus Smart abbia fatto il suo tempo e che i giocatori siano stufi di sentire la sua voce in spogliatoio. Penso che i compagni siano stufi delle sue scelte di tiro a volte, o delle palle perse. I Celtics sarebbero migliori se Smart riuscisse ad essere solo una stella nel suo ruolo, cioè portando intensità difensiva, lanciandosi sulle palle vaganti, le giocate di energia, niente di più. Potete vedere il linguaggio del corpo dei compagni, quando Smart cerca di fare troppo la squadra si sgonfia. Quindi secondo me i Celtics dovrebbero cercare di cederlo questa estate, ad essere onesto.
Smart in questa stagione sta mantenendo 13.1 punti e 5.7 assist di media, tirando col 40% scarso dal campo e perdendo 2.0 palloni di media.
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