NBA, Lance Stephenson attacca LeBron James cercando il confronto verbale

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miami_heat_s_lebron_james_left_drives_on_indiana_p_519da2ec08Negli ultimi due anni, i Pacers hanno visto la propria corsa al titolo fermarsi dopo essere stati sconfitti da Miami e Lance Stephenson sta cercando in tutti i modi di riuscire a trovare finalmente una soluzione all’enigma Heat per avere una rivincita sui bi-campioni in carica. Oltre alle “armi” tattiche fornitegli da coach Vogel, Lance è noto fare uso anche della sua abilità di trash talker ed il suo bersaglio principale nella serie è LeBron James, il quale non è mai caduto nelle provocazioni verbali del numero 1 gialloblu; quest’ultimo fatto è venuto meno in gara 3, quando Indiana si è trovata a condurre di 15 punti nel primo quarto e i due si sono rivolti parole non proprio amichevoli.

Intervistato, Stephenson ha dichiarato: “Per me è un segno di debolezza (il fatto che James gli abbia risposto ndr.), perchè non mi aveva mai detto niente in risposta. Sono sempre stato io quello che gli diceva “Farò qualcosa per farti impazzire”, ora è lui che lo dice a me. Penso sia una sua debolezza, penso di star facendo qualcosa di giusto e gli sto entrando nella pelle”. Lance ha poi aggiunto: “E’ solo pallacanestro, non è niente di personale. Quando sei sul campo non ci sono amici, si tratta solo di durezza mentale e di non mollare mai psicologicamente”.

SP/WIZ25Al contrario dell’avversario, LeBron James (intervistato precedentemente a Stephenson) ha dichiarato: “Non sono tanto un trash-talker, non sono mai io a iniziare e posso esserne coinvolto ma comunque tenerlo solo nella mia testa. Vincere la partita è più importante, so qual è l’obiettivo principale”. Inoltre, James, sempre riferendosi a Stephenson, ha ricordato una “faida” passata, accorsa quando ancora vestiva la maglia dei Cavs: “Se c’è una cosa che non farò è quella di darvi una storyline di LeBron vs Stephenson, sono già stato coinvolto in un LeBron vs Stephenson nella mia carriera ai playoffs e non ho intenzione di ripeterlo”; James si riferisce ovviamente al confronto con DeShawn Stevenson nelle serie di playoff tra Washington e Cleveland, sfruttando l’assonanza tra i due cognomi.

Francesco Manelli

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