Dopo la caldissima estate 2013 e la scorsa turbolenta stagione, i Brooklyn Nets sono pronti a realizzare il sogno del loro proprietario che dopo ingenti investimenti metterà certamente una certa pressione a Lionel Hollins e ad i suoi giocatori. Dopo una strana stagione iniziata nel peggiore dei modi ma finita in salita, Jason Kidd ha rescisso il contratto con la squadra accasandosi a Milwaukee ed al suo posto è arrivato Hollins, ex-Grizzlies, sicuramente un buonissimo allenatore, ma sarà abbastanza?
Con un Paul Pierce in meno, Deron Williams e compagni sono comunque determinati e convinti di poter lottare per il titolo, questa volta sul serio. Al Media Day infatti staff e giocatori dei Nets non hanno usato mezzi termini: si punta dritti ala vittoria finale, ci sono tutte le carte in regola per farlo ed una certa fretta, il tempo e Prokhorov non aspettano. Chi ha meno tempo da perdere è sicuramente Kevin Garnett che potrebbe iniziare la sua ultima stagione NBA, in occasione del Media Day ecco cosa ha detto ai giornalisti:
“Sono consapevole di non essere l’All Star di questa squadra. Ma so essere un leader diverso, le superstar sono Williams, Lopez e Johnson. Non so ancora se sarà il mio ultimo anno NBA, ma per ora non ci penso. Mi sto allenando da giugno ed ho solo un obiettivo in testa: vincere un anello ancora.”
Dopo KG, è toccato a Joe Johnson sottoporsi alle torture dei giornalisti che lo hanno interrogato sul cambio di coach e staff:
“Ci mancherà sicuramente un giocatore come Paul Pierce, la sua eleganza e la sua esperienza sono uniche nella NBA. Non è facile cambiare coach anche quest’anno, dobbiamo nuovamente partire da zero ma possiamo farcela. Con Jason Kidd non ci allenavamo più di tanto, sono sicuro che con Hollins potremo far meglio.”
Infine è toccato proprio al nuovo coach, il più atteso:
“Vorrei che i Brooklyn Nets di quest’anno siano più squadra rispetto alla stagione passata. Dobbiamo giocare in modo più aggressivo e difendere meglio, abbiamo i giocatori necessari e tutte le carte in regola per vincere il titolo. Abbiamo giocatori di grande calibro come Joe Johnson, Brook Lopez e Deron Williams, ma se devo fare due nomi su tutti penso a Mirza Teletovic e Bojan Bogdanovic, vi sorprenderanno. Sto pensando di utilizzare JJ da 3 e Bogdanovic da 2, non è solo un gran tiratore. “
Per concludere due parole sulle condizioni fisiche dell’asse fondamentale della squadra, Deron Williams e Brook Lopez, massacrati dagli infortuni negli ultimi mesi:
“D-Will sta molto meglio, non ha restrinzioni. Per avere Brook al 100% ci vorrà più tempo, per ora fa solo uno dei due allenamenti giornalieri.”
Dopo la mezza delusione dello scorso anno si riparte con tante novità e con una certezza: il potenziale ed i giocatori per vincere ci sono, riuscirà Hollins a massimizzare il tutto e a fare di D-Will&Co. una vera squadra?
