BKN – TOR 104-103
I Brooklyn Nets si qualificano alle semifinali di Eastern Conference sconfiggendo i Toronto Raptors grazie ad una grande prestazione di alcuni dei vecchietti a roster. Passiamo alla partita:
la serie si trovava sul 3 a 3, i Raptors in casa hanno vantato un pubblico quasi da Eurolega e stanotte in gara-7 i tifosi si sono fatti sentire ancora di più; il match prende subito la via dei Nets, che a larghi tratti conducono agevolmente, la sensazione che si prova è che Brooklyn possa dare la zampata decisiva a libero piacimento. La zampata però tarda ad arrivare e così passo dopo passo i Raptors guidati dalla coppia Derozan 18p – Lowry 28p rientrano in partita fino al finale punto a punto.
Gli ultimi minuti del quarto quarto sono straordinari, Joe Johnson 26p sembra dominare a libero piacimento dal post e dal palleggio, ma dall’altra parte la freschezza fisica dei ragazzi di Casey permette loro di rimanere agganciati fino all’ultimo possesso:
Deron Williams va in lunetta e mette il punto del 102-99, sul ribaltamento Lowry difeso da Livingston segna un facile layup portando i Raptors sul meno uno, qui i liberi concessi ai Nets concedono il 104-101 e dalla rimessa successiva Ross accorcia ancora 104-103 Nets, palla ai Nets. Livingston passa il pallone a Pierce, marcato da Ross, la differenza di età si fa sentire, Ross vola recupera il pallone e lo scaglia su Pierce, rimessa Toronto, il palazzo è un inferno per Brooklyn che deve difendere il proprio canestro ad ogni costo.
L’isolamento è per il solito Lowry che viene spedito a sinistra, sul raddoppio di Garnett, Lowry lo spezza in modo straordinario e trova il modo di concludere… Dal nulla però spunta il numero 34, “The Truth” Paul Pierce che con una stoppata sigilla la vittoria e ipoteca la serie. I vecchietti terribili ora sfideranno i Miami Heat per quella che a inizio stagione poteva sembrare una delle possibili finali ad est.
MVP: inutile dirlo il sommo Paul Pierce
DAL – SAS 96-119
I San Antonio Spurs si liberano dei Dallas Mavericks, in gara-7, grazie ad una sontuosa prestazione collettiva.
La partita non ha storia sin dall’inizio quando Parker e compagni danno sfogo a tutto l’arsenale offensivo, Dallas rimane quasi stordita per tutte le prime due frazioni e in pochi minuti gli Spurs si portano sul +10 poi sul +20 ed infine sfiorano il +30.
Parker ne mette 32, Ginobili 16, Leonard 15, così come Duncan che raccoglie anche 8 rimbalzi. Nella serie in generale, gli Spurs sono stati molto altalenanti, ma è prevedibile che contro i tostissimi Blazers, coach Popovich dovrà riuscire a tirare fuori il meglio da ogni suo giocatore, compreso il nostro Marco Belinelli, in continua sofferenza contro le guardie di Dallas.
I complimenti vanno anche a coach Carlisle che è riuscito a portare a gara-7 la squadra più forte dell’intera regular season.
MVP: Parker: il francese ha fatto ciò che ha voluto contro chiunque in qualsiasi frangente.
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