Brooklyn Nets @ Atlanta Hawks 91-96
Un errore di Deron Williams ad una decina di secondi dalla fine della gara condanna i Brooklyn Nets alla seconda sconfitta in altrettante partite della serie. Gli uomini del neo coach dell’anno Mike Budenholzer prendono il controllo del match sin da subito e quando il tabellone della Philips Arena segna 75-86 per i padroni di casa a 6.36 dal termine sembra che i giochi siano ampiamente chiusi. Gli ospiti non si danno però per vinti e nel giro di 4 minuti aprono un parziale di 13-4 che cambia le carte in tavola portando la gara sull’89-90 offrendo così ai 18207 spettatori un finale testa a testa. Dopo la risposta di Alan Anderson al layup di Carroll che porta il punteggio sul 91-92, gli Hawks hanno l’opportunità di tornare a +3 con i due liberi di Millsap, ma il secondo tiro dalla linea della carità della PF di Atlanta risulta corto, dando così l’opportunità ai Nets di impattare il match. La palla è nelle mani di Joe Johnson che dopo essere penetrato trova sul perimetro Deron Williams. La PG di Brooklyn fa saltare l’avversario e con un palleggio si avvicina al ferro per il più comodo dei jumper che però litiga col ferro ed esce, spianando la strada agli Hawks che chiuderanno poi la gara dalla lunetta per il definitivo 91-96.
Portland Trail Blazers @ Memphis Grizzlies 82-97
Con un prepotente secondo quarto i Memphis Grizzlies si portano sul 2-0 in una serie di playoff per la prima volta nella loro storia. L’opposizione dei Blazers, privi di Afflalo e Kaman, dura solamente un quarto ed è tutta targata LaMarcus Aldridge che segna 9 dei suoi 24 punti nella sola prima frazione permettendo così ai suoi di condurre alla prima sirena per 21-19. Memphis però non ha intenzione di andare in Oregon con la serie sull’1-1 e dopo il primo periodo cambia nettamente marcia. Gli uomini di David Joerger aprono un parziale di 2-16 culminato dalla tripla di Vince Carter che permette così alla franchigia del Mississipi di prendere il totale controllo del match. Il resto della gara è ordinaria amministrazione per i Grizzlies che in scioltezza terminano la gara sull’82-97 mettendo così già un piede al secondo turno.
San Antonio Spurs @ Los Angeles Clippers 111-107 (OT)
Blake Griffin croce e delizia per i Los Angeles Clippers che si inchinano ai San Antonio Spurs solamente dopo un over time. Dopo una partita straordinaria, chiusa con una tripla doppia per 29 punti, 12 rimbalzi e 11 assist, pesa la sanguinosa palla persa a 11 secondi dalla fine dei tempi regolamentari che permette così agli speroni di impattare la gara dalla lunetta con i due liberi di Patty Mills per il 94-94 dopo un finale di gara caratterizzato da un “hack a DeAndre” diabolicamente architettato da Popovich che manda il lungo dei Clippers in lunetta nell’ultimo quarto per ben 12 volte con risultati disastrosi (solamente 4/12) per Los Angeles. Nel supplementare poi, dopo i primi due minuti di perfetta parità, gli Spurs si portano sul +6 grazie al trio Duncan-Mills-Leonard ma la risposta Clippers è repentina con la tripla di Paul che dimezza il divario portando lo score sul 107-104. Los Angeles avrebbe anche l’occasione di impattare di nuovo il match, ma la tripla a 12 secondi dal termine di JJ Redick è leggermente fuori misura e permette così agli ospiti di chiudere i conti poi dalla lunetta per 111-107.
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