Memphis Grizzlies @ Oklahoma City Thunder 100-99 dts
Dopo il famoso film di successo “Questo non è un paese per vecchi”, ci sembra giusto nominare il duello tra Grizzlies e Thunder “Questa non è una serie per deboli di cuore”: per la prima volta nella storia dei playoffs NBA una serie vede concludersi quattro gare consecutive dopo un’overtime e per la terza volta su quattro è Memphis a prevalere grazie ad un Mike Miller decisivo nel prolungamento. Nella partita in cui Derek Fisher stabilisce il nuovo record per partite giocate da un singolo giocatore nella postseason (245 and counting), i Grizzlies partono benissimo grazie alle giocate di Randolph (20+10) e Gasol (11+15) e mettono in difficoltà OKC grazie ad un estenuante difesa sia di squadra che di singoli 1vs1 (Tony Allen sta togliendo ritmo a KD in maniera impressionante in questa serie) e, dopo aver concluso il primo tempo sul +12, nel terzo quarto si mette in moto Mike Miller (21+6 con 5/8 da 3) che fa volare Memphis fino al +20 (72-52); a questo punto si scatena tutta la cattiveria agonistica di Russel Westbrook: a ritmi forsennati guida i Thunder ad un parziale di 18-4 per chudere il periodo e completa la rimonta nei primi minuti della quarta frazione, portando così la gara su un duello punto a punto tra le due squadre. Gli ultimi possessi sono frenetici: a :30 dal termine,sul 89-88 Memphis, Tony Allen viene mandato in lunetta dopo aver recuperato l’ennesimo pallone vagante della sua partita, dentro il primo e corto il secondo, sul rimbalzo c’è il pronto tap-out di Prince che consegna a Conley il pallone; a 8 secondi dalla sirena, però, Westbrook (autore di una tripla doppia da 30+10+13, ma con 10/31 dal campo) ruba dal palleggio del play avversario e inchioda la parità, nell’ultima azione, con 4 secondi da giocare, Randolph va a bersaglio, purtroppo per lui non in tempo utile. Il supplementare è terra di conquista per veterani e cuori di ghiaccio: i Grizzlies si rivolgono ancora una volta a Mike Miller che mette 2 triple fondamentali ma il canestro decisivo è una penetrazione di Conley che brucia la difesa di Okc ad 1 minuto dal termine; a 27 secondi dalla fine Durant (26+8 con 10/24 al tiro) ha l’occasione di pareggiare i conti dalla lunetta, ma, dopo l’intervento di un isterico Joey Crawford, perde il ritmo e sbaglia il secondo tentativo, oltre alla tripla impossibile a 2 secondi dal termine, che finisce comunque sul ferro. Memphis sale 3-2 ed avrà l’occasone di chiudere la serie al FedEx Forum in gara 6.
Golden State Warriors @ Los Angeles Clippers 103-113
In un clima surreale ma comunque agonisticamente molto intenso, i Clippers dimostrano di essere molto più concentrati sulla partita piuttosto che sulle vicende che coinvolgono il loro (ancora per poco) proprietario, riuscendo ad aver la meglio su Golden State in un match condotto risicamente ma dall’inizio alla fine, con sbandamenti quasi nulli. Il +10 di fine primo quarto si manterrà quasi costante per il resto della gara, nonostante gli sforzi di un ottimo Iguodala (18+8+8) e di un David Lee finalmente in palla (18+10 ma in soli 27 minuti a causa di problemi di falli); Chris Paul (20+6+7) e compagni si affidano ad un sempre più continuo Jordan (25+18) e, quando dalla panchina si alzano due attaccanti puri come Crawford (19 con 7/13 al tiro) e Collison (15) è tutto più facile. Ora la serie torna ad Oakland sul 3-2 Clippers, che probabilmente dovranno fare a meno di Turkoglu a causa di un colpo alla schiena che gli ha fatto abbandonare il campo anzitempo in gara 5.
Washington Wizards @ Chicago Bulls 75-69
Subire solamente 75 punti e riuscire comunque a perdere non è un’impresa da tutti ma evidentemente questi Chicago Bulls hanno voluto scegliere il modo peggiore per salutare questa stagione: con l’occasione di riaprire una piccola speranza per il passaggio del turno sul parquet di casa, i ragazzi di coach Thibodeau sprecano qualsiasi opportunità di mettere punti sul tabellone nel secondo tempo e Washington ne approfitta con Wall (24+7), Beal (17) ed un sontuoso Nenè (20+7) per conquistare gara 5 e chiudere la serie sul 4-1 per avanzare alle semifinali della Eastern Conference.
Di seguito il meglio di gara 5 tra Thunder e Grizzlies visto dalla telecamera Phantom:
- Los Angeles Clippers, si pensa ad un CLAMOROSO ritorno - 27 Maggio 2024
- Nikola Jokic come Allegri: “ Te ne intendi di ippica?” - 28 Aprile 2024
- ANCORA IFFE! La Virtus sconfigge l’EFES grazie ad una difesa sontuosa - 16 Aprile 2024