Golden State Warriors 134 – 121 Washington Wizards
Ritmi alti e tanto, tanto spettacolo nella capitale. Golden State sembra voler far durare la partita meno di un tempo e i 41 punti segnati nella prima frazione (Curry 25) sembrerebbero il preludio ad un parziale spezza-caviglie, ma Washington riesce sorprendentemente a tener testa alla miglior squadra NBA nei successivi due quarti. Gli Wizards giocano un buonissimo inzio di terzo periodo piazzando un 19-6 di parziale che li riporta fino al -2 (81-79), ma non appena Curry riprende a giocare i ragazzi di Kerr scappano nuovamente via con un contro-break di 21-5 per il +14 (100-86). I padroni di casa non sembrano intenzionati a cedere il passo, e con i canestri di Wall (41+10 assist e 17/25 dal campo) si rifanno nuovamente sotto, ma Curry (51 punti) e Green (12 punti, 10 rimbalzi, 12 assist, 5 stoppate) chiudono i conti nell’ultimo periodo.
Orlando Magic 114-117 Oklahoma City Thuder
Partita punto a punto con Magic e Thuder a duellare sul filo della parità per tutta la gara: primo quarto chiuso sul 32 pari e secondo parziale nuovamente senza un vero padrone. Westbrook chiude il primo tempo sfiorando la tripla doppia (16p,11a,8r), ma dall’altra parte Oladipo (17 punti all’intervallo) e Vucevic (12) tengono testa al duo di OKC e regalano ai Magic la misura minima di vantaggio prima del riposo lungo (66-65). I 13 punti di Durant nella terza frazione non bastano ai Thunder per mettere la testa avanti: senza Westbrook a spalleggiare le iniziative di KD, Orlando chiude il periodo cavalcando un 18-11 di parziale, sufficiente per il nuovo vantaggio sul 96-94. Difese serrate e punteggi bassi nell’ultimo quarto, dove nessuna delle due squadre riesce ad andare oltre i 3 punti di vantaggio. Il 35esimo punto di Oladipo pareggia i conti a quota 109, poi ancora Oladipo (37 punti alla fine) e Smith riportano i Magic in vantaggio nonostante la tripla di Durant (37 punti anche per lui), ma il canestro del lungo di Orlando è anche l’ultimo della partita per i Magic: Westbrook (24 punti, 19 rimbalzi e 11 assist) impatta sul 114 pari, Ibaka stoppa il tentativo di Oladipo e dall’altra parte Durant infila la tripla della vittoria con 0.5 sul cronometro.
Le altre partite della notte:
Cleveland Cavaliers 109 – 114 Charlotte Hornets
Cavaliers: Irving 26, James 23, Love 12 (12r);
Hornets: Lin 24 (8a), Williams 16, Kid-Gilchrist 11 (13r).
Atlanta Hawks 124 – 86 Philadelphia 76ers
Hawks: Scott 13 (9r), Hardway 13 (7r), Schroder 12(5r);
76ers: Stauskas 17, Canna 11, Noel 10 (7r).
Detroit Pistons 95 – 102 Boston Celtics
Pistons: Jackson 17 (7a), Drummond 16 (13r), Ilyasova 16;
Celtics: Thomas 17 (7a), Bradley 15, Turner 14.
Indiana Pacers 114 -100 Brooklyn Nets
Pacers: Miles 27, George 17, Hill 13;
Nets: Lopez 21 (8r), Johnson 20 (9a), Young 16 (14r).
Miami Heat 93 – 90 Dallas Mavericks
Heat: Bosh 20, Wade 18 (8r), Deng 15;
Mavericks: Nowitzki 28, Parsons 12, Barea 11.
New Orleans Pelicans 97 – 110 San Antonio Spurs
Pelicans: Davis 18 (10r), Holiday 20, Cole 14 (9a);
Spurs: Aldridge 36, Leonard 26, Green 16.
Denver Nuggets 81- 85 Utah Jazz
Nuggets: Gallinari 24, Faried 14, Harris 11;
Jazz: Hayward 16, Favors 16 (11r), Gobert 12.
Chicag Bulls 107 – 102 Sacramento Kings
Bulls: Moore 24, Rose 21 (9a), Gasol 16 (13r);
Kings: Cousins 30 (11r), Collison 19, Belinelli 18.
Minnesota Timberlwolves 108 – 102 Los Angeles Clippers
Timberwolves: Wiggins 31, LaVine 17, Anthony-Town 17 (12r);
Clippers: Paul 22 (8a), Crawford 21, Jordan 18 (15r).
- Riscrivendo la storia: 6 prestazioni da record della regular season appena conclusa - 17 Aprile 2017
- Stephen Curry: “il più bel tiro della mia carriera è stato…” - 20 Marzo 2017
- NBA Recap 16/03 : Cavs e Golden State ritrovano continuità, Westbrook, Jokic e Gasol ancora in tripla-doppia. - 17 Marzo 2017