Atlanta Hawks @ Oklahoma City Thunder 94-107
Alla Chesapeake Energy Arena di Oklahoma, arrivano gli Atlanta Hawks ma si capisce subito che non è serata per la squadra della Florida. Westbrook (23 e 10 assist) mette subito le marce alte e guida i Thunder sul +9, vantaggio che tocca il +15 nel secondo quarto grazie a Durant che nel frattempo raggiunge le 1000 triple segnate in carriera. Bazemore e Teague (rispettivamente 22 e 18 punti) provano a far riavvicinare Atlanta e la rimonta si completa verso la fine del terzo periodo grazie alla tripla dell’ex Warriors. Negli ultimi 10 minuti però OKC torna agevolmente sul +10 e chiude la gara col punteggio di 107-94. Tripla doppia per Kevin Durant da 25 punti, 12 rimbalzi e 10 assist, la settima in carriera.
Los Angeles Clippers @ Chicago Bulls 80-83
Allo United Center di Chicago, Chris Paul e Derrick Rose tornano ad affrontarsi per la prima volta dal lontano 2011. Griffin e Gasol (24 punti per il catalano) sono i mattatori del primo quarto equilibrato che vede gli ospiti chiudere avanti di una lunghezza ma i padroni di casa allungano nei successivi 12 minuti, a causa anche del terribile 3/23 al tiro dei californiani. Sembra piovere sul bagnato in casa Clippers quando lo Griffin (18 e 11 rimbalzi) viene espulso per un brutto fallo su Gibson ad inizio della ripresa; invece Smith e Johnson dalla panchina, segnano 3 triple consecutive per impattare il punteggio a quota 66. Gibson e Rose (rispettivamente 12 e 11 punti) riportano Chicago avanti di 7 con 3 minuti da giocare ma CP3 (12 punti) mantiene a contatto i suoi anche con una tripla da oltre 10 metri. L’ultimo tiro è per i californiani ma Paul forza e non trova il canestro. Vincono i Bulls per 83-80.
New York Knicks @ Sacramento Kings 97-99
Continua il mini-tour ad Ovest per i Knicks che fanno tappa in quel di Sacramento. Il primo tempo è tutto di marca Kings che toccano anche i 15 punti di vantaggio grazie al solito duo Rondo-Cousins (16 punti, 12 assist e 9 rimbalzi per l’ex Celtics mentre 27 punti e 11 rimbalzi per il centro). I soliti sospetti non hanno intenzione di far rientrare New York e Sacramento si porta così anche sul +19, mettendo in ghiaccio la partita. Sotto la spinta di Anthony e Porzingis (23 e 14 rimbalzi per l’ex Denver mentre sono 13 con 3 stoppate per il lettone) , i Knicks tornano in carreggiata e punto dopo punto tornano a contatto sul -2 con un minuto da giocare. Afflalo sbaglia la tripla del sorpasso ma Collison perde palla dalla rimessa e regala l’ultima chance ad Anthony che però forza da 3 e non trova il canestro. Vincono così i Kings per 99-97.
Philadelphia 76ers @ Brooklyn Nets 91-100
Dopo un primo quarto tutt’altro che memorabile, Brooklyn fa valere il maggiore talento a disposizione e grazie a Thaddeus Young (18 e 11 rimbalzi), l’ex di turno, allunga nel secondo quarto toccando anche il +14. Phila rientra dagli spogliatoi più convinta e guidata da Okafor (22 e 10 rimbalzi), inizia la rimonta completata poi dal lay-up di McConnell (17 punti) per il primo vantaggio degli ospiti. La partita rimane in equilibrio fino agli ultimi 5 minuti quando si scatena il nostro Bargnani (top scorer con 23 punti e 6 rimbalzi) che con 6 punti in fila manda i titoli di coda alla partita. Vince quindi Brooklyn per 100-91.
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