Utah Jazz @ Oklahoma City Thunder 104-112
MVP: Russell Westbrook (33 punti, 11 rimbalzi, 14 assist)
LVP: Rodney Hood (4 punti, 2 rimbalzi, 1 assist in 21 minuti di gioco).
I Thunder di uno storico Russell Westbrook (alla trentaduesima tripla-doppiadi quest’anno, sorpassato Wilt Chamberlain al secondo posto per numero di triple doppie in una singola stagione) superano agevolmente gli Utah Jazz centrando la seconda vittoria consecutiva dopo le disfatte contro Dallas e Portland. Gli uomini di coach Donovan inziano subito forte, raggiungendo il +8 nel primo quarto trascinati da Westbrook, ma Houston negli ultimi minuti riesce a ridurre il gap, chiudendo sul 23-29. Nella seconda frazione di gioco, OKC prende il controllo della gara guidata da Westbrook e Roberson, chiudendo il primo tempo sul +14 nonostante le resistenze di Exum per i Jazz. Al rientro in campo dopo l’intervallo lungo, gli ospiti provano a rientrare in partita con una tripla di Hill e quattro punti consecutivi di Exum, ma i Thunder gestiscono bene il vantaggio guidati dal solito Westbrook e si affacciano agli ultimi dodici minuti di gioco sul +15. Nel quarto decisivo, Utah recupera fino al-7 con Burks (21 punti, 7 rimbalzi, 2 assist) ed ancora Exum (22 punti, 1 rimbalzo, 1 assist), ma Westbrook segna gli ultimi nove punti dei Thunder, che conquistano la vittoria per 104-112.
Philadelphia 76ers @ LA Clippers 100-112
MVP: Chris Paul (30 punti, 3 rimbalzi, 7 assist)
LVP: Nik Stauskas (9 punti, 3 rimbalzi, 3 assist in 27 minuti di gioco)
I Los Angeles Clippers conquistano una sofferta vittoria contro i Philadelphia 76ers trascinati da Chris Paul, vero protagonista della notte con 30 punti. La partita ha un inizio molto equilibrato: entrambe le squadre tirano bene e i Sixers guidati da Saric (16 punti, 5 rimbalzi, 2 assist) e Holmes (24 punti, 9 rimbalzi) tengono testa ai Velieri, che dopo dieci minuti conducono solo di 1, 30-31. Nel secondo quarto Philadelphia si affida al talento offensivo di Okafor e Saric, riconquistando il vantaggio negli ultimi minuti del primo tempo nonostante le resistenze di Griffin (doppia doppia da 15+10) e Jordan (doppia-doppia da 19 punti, 20 rimbalzi) . Al rientro dagli spogliatoi, il terzo quarto inizia in salita per i Clippers, che scivolano fino al -7 sotto i colpi di Holmes. E’ Chris Paul a dare ossigeno all’attacco di coach Rivers: con i suoi cinque punti consecutivi in volata permette ai Clippers di affacciarsi agli ultimi dodici minuti sul -4, 79-75. Nel quarto decisivo, i Clippers recuperano lo svantaggio con Griffin e Speights, e sulle ali dell’entusiasmo trascinati ancora da Paul conquistano il + 5 a poco più di quattro minuti dal termine. Sul finale, non bastano Luwawu-Cabarrot e Saric ai Sixers, che si arrendono ai Clippers per 100 a 112.
Cleveland Cavaliers @ Orlando Magic 116-104
MVP: Lebron James (24 punti, 12 rimbalzi, 13 assist)
LVP: Terrence Ross (11 punti, 4 rimbalzi, 1 assist in 32 minuti)
I Cleveland Cavaliers si riscattano dopo una serie di tre sconfitte consecutive vincendo all’Amway Center di Orlando, trascinati da Lebron James: il #23 ha chiuso con la nona tripla doppia della sua stagione (career-high), la cinquantunesima della sua carriera. La partita ha un inizio equilibrato, con i Magic che nel primo quarto rispondono colpo su colpo ai campioni in carica con Vucevic e Ross, strappando il +1. Nella seconda frazione di gioco, Cleveland scalda i motori con James e Frye nei primi minuti, ma Augustin e Biyombo impediscono ai vino-oro di scappare fino al termine del quarto, quando Thompson e Irving siglano il +8 di fine primo tempo, 59-51. Al rientro in campo dopo l’intervallo lungo, Vucevic e Gordon riportano Orlando al -4, ma quattro punti consecutivi di Smith e una tripla di Irving ripristinano il vantaggio di Cleveland, che si affaccia agli ultimi dodici minuti nuovamente sul +8. Nel quarto decisivo i Magic riescono a recuperare sino al -3 trascinati a Green e Watson, ma la risposta dei Cavs porta il nome di Lebron James: con nove punti negli ultimi cinque minuti mette in cassaforte la vittoria, seguito a ruota da Irving (22 punti, 8 rimbalzi, 7 assist). Nonostante le resistenze di Gordon e Payton, i Magic si arrendono ai Cavaliers per 116-104.
Le altre partite della notte:
New York Knicks @ Detroit Pistons 92-112
Knicks: Porzingis 18, Anthony 13, Hernangomez 14
Pistons: Harris 28, Drummond 24+15, Jackson 19
New Orleans Pelicans @ Charlotte Hornets 125-122 (OT)
Pelicans: Davis 46+21, Hill 16, Cousins 11
Hornets: Batum 24, Walker 24, Williams 27
Minnesota Timberwolves @ Milwaukee Bucks 95-102
T’Wolves: Towns 35+14, Rubio 22, Wiggins 11
Bucks: Antetokounmpo 18, Snell 19, Monroe 12
Toronto Raptors @ Miami Heat 89-104
Raptors: Powell 14, DeRozan 17, Valanciunas 10+10
Heat: Waiters 20, Whiteside 12+14, Dragic 15
Golden State Warriors @ San Antonio Spurs 85-107
Warriors: Clark 36, Pachulia 11+12, Barnes 14
Spurs: Anderson 13, Mills 21, Lee 12
Altanta Hawks @ Memphis Grizzlies 107-90
Hawks: Millsap 16+11, Shroeder 16, Prince 17
Grizzlies: Conley 16, Green 20, Wright 10
Phoenix Suns @ Dallas Mavericks 100-98
Suns: Booker 36, Warren 16, Bledsoe 12
Mavs: Barnes 23, Nowitzki 23+11, Harris 14
Washington Wizards @ Portland Trail Blazers 125-124 (OT)
Wizards: Morris 13+11, Wall 39, Beal 26
Blazers: McCollum 34, Lillard 33, Harkless 15
Denver Nuggets @ Sacramento Kings 105-92
Nuggets: Harris 24, Gallinari 15, Jokic 20+14
Kings: Stein 13, Hield 17, Evans 16
