Houston Rockets @ Denver Nuggets 98-107
Sempre più protagonista in quel di Denver il nostro Danilo Gallinari: anche questa notte ne ha messi 27 a referto, regalando la vittoria al pubblico di casa contro gli Houston Rockets del “Barba” James Harden (28 alla fine).
Primo quarto abbastanza equilibrato per circa sette minuti di gioco ma poi Jokic e il Gallo decidono di allontanarsi nel punteggio dai propri avversari e chiudono al dodicesimo in vantaggio 23 a 30.
Nella seconda frazione di gioco si ha una grande lotta sotto le plance tra i due centri (Faried 11 rimbalzi e Howard 11) che porta ad un gioco molto più interno e tanti punti in area. I padroni di casa riescono a tenere almeno un possesso di vantaggio fra loro e i Rockets per tutto il resto del tempo e chiudono all’intervallo lungo in vantaggio 51 a 59.
Al ritorno dall’intervallo lungo Hickson prova a far scappare i suoi dando loro la doppia cifra di vantaggio ma Houston è solida e ritorna a contatto dopo pochissimi minuti, chiudendo però al 30′ con lo stesso divario di fine secondo quarto.
Nell’ultima frazione Harden prova a fare il fenomeno ma ha di fronte a sé un Danilo Gallinari davvero “in the game” il quale segna una tripla a due minuti dalla fine su assist di Mudiay che manda i suoi a +13, ponendo la parola fine sul match. I Nuggets vincono la terza vittoria casalinga, quinta di stagione, per 98 a 107.
Houston: Harden 28, Jones 23, Ariza 13.
Denver: Gallinari 27, Barton 26, Faried 14.
Brooklyn Nets @ Sacramento Kings 109-111
Nel derby tutto italiano fra Belinelli e Bargnani, alla fine è Boogie, DeMarcus Cousins, a vincerla: il centrone americano ha messo a referto la bellezza di 40 punti, conditi anche da 13 rimbalzi, i quali sono stati fondamentali per la vittoria dei Kings.
Inizio a forti tinte bianco-nere con Hollis-Jefferson che segna il lay up del +12 (20-8). Sacramento prova subito ad accorciare le distanze ma il risultato è abbastanza limitato perché chiudono al primo intervallo del match sotto 30 a 23.
All’inizio della seconda frazione Belinelli riporta subito i suoi a -3 ma i Nets fanno di nuovo il parziale e si portano addirittura ad avere 14 punti di vantaggio quando abbiamo scollinato da poco la metà della frazione. McLemore e Rondo (autore di una tripla doppia da 23 punti, 14 assist e 10 rimbalzi) entrano finalmente in partita e Belinelli manda i suoi all’intervallo lungo sotto di solo sei lunghezze, 60-54.
Il terzo quarto viene letteralmente dominato da Cousins perché è colui che compie la lenta ma inesorabile rimanko dei californiani che riusciranno ad andare all’ultimo intervallo del match sotto di solo un punto: 80 a 79. Probabilmente senza un giocatore come Boogie, questa partita sarebbe finita con una larga vittoria Neta ma…
Il dominio del #15 continua anche nell’ultimo periodo e il povero Brook Lopez non ha idea di come tenerlo, obbligando i suoi a perdere l’ottavo match in nove partite fin’ora disputate, mentre i Kings vanno 3-7, vincendo per 111 a 109.
Sacramento: Cousins 40, Rondo 23, McLemore 15.
Brooklyn: Jack 21, Lopez 17, Young 16.
Cleveland Cavaliers @ New York Knicks 90-84
Continua lo strapotere di LeBron James in NBA e la vittima di questa notte è New York, una delle squadre rivelazioni di questo inizio di campionato, anche se fa strano dirlo.
Il primo quarto è abbastanza equilibrato con una piccola preferenza in favore dei Cavs che infatti chiuderanno in vantaggio al decimo minuto per 29 a 23.
Questa è una partita che vive di strappi e campioni: se nel primo quarto ci aveva pensato James a sistemare le cose, nel secondo il protagonista è Anthony (26 alla fine) che manda i suoi in vantaggio all’intervallo lungo sul punteggio di 46 a 53.
La terza frazione vede un sostanziale equilibrio fra le due compagini, tant’è che al giro di boa del terzo quarto siamo sul 63 pari grazie ad una (solita) penetrazione di LBJ. Alla fine sarà Galloway a dare il vantaggio ai suoi: i Knicks chiudono sopra 66 a 72 ma questo vantaggio, vista la partita, non può far dormire i padroni di casa sonni tranquilli.
Infatti nell’ultima frazione si nota veramente la differenza in tutto e per tutto tra le due compagini e il 24 a 12 di parziale non può che portare alla vittoria dei Cavs per 90 a 84.
New York: Anthony 26, Afflalo 14, Porzingis 11.
Cleveland: James 31, Williams 20, Mozgov 11.
Minnesota Timberwolves @ Indiana Pacers 103-107
Minnie: Wiggins e LaVine 26, Towns 12.
Indiana: Geroge 29, Ellis 24, Robinson III 11.
Utah Jazz @ Orlando Magic 93-102
Utah: Burke ed Hayward 16, Burks 11.
Orlando: Fournier 21, Harris 19, Payton 16.
Atlanta Hawks @ Boston Celtics 93-106
Atlanta: Millsap 14, Horford 13, Bazemore 12.
Boston: Thomas 23, Johnson 19, Olynyk 14.
New Orleans Pelicans @ Toronto Raptors 81-100
NOLA: Gordon 30, Holiday 19, Ajinca 10.
Toronto: Valanciunas e Lowry 20, Carroll 11.
Charlotte Hornets @ Chicago Bulls 97-102
Charlotte: Batum 28, Lamb 15, Williams 14.
Chicago: Butler 27, Gasol 19, Gibson 12.
Portland Trail Blazers @ Memphis Grizzlies 100-101
Portland: McCollum 26, Aminu 16, Lillard 11.
Memphis: Gasol 31, Randolph 15, Green 14.
Philadelphia 76ers @ Oklahoma City Thunder 85-102
Philadelphia: Wood 15, Noel 13, Stauskas 11.
Okc: Westbrook 21, Waiters 14, Kanter 13.
Los Angeles Lakers @ Dallas Mavericks 82-90
Lal: Clarkson 21, Bryant 19, Williams 10.
Dallas: Pachulia 18, Williams 13, Powell 10.
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