Washington Wizards @ Philadelphia 76ers 122-103
In questo periodo i Sixers prenderebbero 20 punti anche da qualsiasi squadra di Eurolega, così la dirigenza ha pensato di regalare un momento di gioia ai propri tifosi in questa buia stagione: nella notte è stata ritirata la maglia numero 3 di Allen Iverson che, presente a palazzo, ha osservato il banner a lui dedicato issarsi fino al soffitto, dove nessuno mai potrà toglierlo; dopo questi momenti emozionanti si passa alla sfida con gli Wizards, ovviamente dominata dai capitolini che trovano un Trevor Ariza da sogno (carreer high con 40 punti, 8/12 da 3) e un John Wall che migliora il suo record in carriera in assist (16) a cui aggiunge 17 punti. Washington manda 6 uomini in doppia cifra (Webster 17, Booker 14, Gortat 13+14, Beal 11), mentre Philly cade sempre più in basso raggiungendo quota 13 sconfitte consecutive.
Indiana Pacers @ Boston Celtics 102-97
La miglior squadra NBA (.776 di record) non fa poca fatica ad aver ragione dei malcapitati Celtics che costruiscono un importante parziale nel terzo quarto grazie ai canestri di Green (27), Humphries (18+10) e Rondo (12+7+11), riuscendo a mettere la testa avanti fino agli ultimi 2 minuti, quando i Pacers reagiscono da grande squadra con la difesa e affidandosi in attacco alle sue armi principali: Stephenson (16+9+6) organizza i giochi servendo George (25+8) ed un sempre più inserito Evan Turner (17 con 8/14 al tiro).
Orlando Magic @ Miami Heat 98-112
In meno di tre quarti di gioco, l’uomo mascherato LeBron James mette a referto una simil-tripla doppia (20+9+7), Bosh segna 17 punti in 18 minuti e Wade 24 in 30: i big three in maglia Heat dominano così la gara contro i Magic (23/34 al tiro per le 3 superstars) e ottengono la 42esima vittoria stagionale.
Cleveland Cavaliers @ Memphis Grizzlies 96-110
Un terzo quarto da 33-15 consente ai Grizzlies di continuare il momento più che positivo e di avvicinarsi ulteriormente all’ottavo posto ad Ovest (i Suns sono distanti una sola partita), ma soprattutto questa partita segna il definitivo recupero della coppia Randolph-Gasol: Zach dice 23+14 mentre Marc 22+8+6. In casa Cavs, Irving non riesce a ripetersi (prima tripla doppia in carriera la scorsa notte) ma impensierisce comunque gli avversari con 28 punti (11/19 al tiro), troppo importante però l’assenza di Varejao nel pitturato che ha permesso ai lunghi avversari di dominare.
Denver Nuggets @ Portland TrailBlazers 96-102
I Blazers ritrovano LaMarcus Aldridge (assente dal 12/2) e conquistano un’altra vittoria fatta di bel gioco e intensità difensiva: L-Train gioca 30 minuti e mette a referto 16 punti e 7 rimbalzi, Lillard lo aiuta con 17 punti e la coppia Lopez(18+9)-Batum(9+16+6) spazza via ogni rimbalzo; i Nuggets mandano 6 uomini in doppia cifra (Faried 16+10, Foye 16, Fournier 16+7, Chandler 14, Arthur 12, Hickson 11) ma non basta.
Detroit Pistons @ Houston Rockets 110-118
Il 20-41 di fine primo quarto è un chiaro segno della differenza delle forze in campo: Terrence Jones guida i suoi con 22 punti e 10 rimbalzi, Harden dice 20+5+12, Howard 17+8, Beverley 19, Casspi 16 e Hamilton 13; gli sforzi di Drummond (16+17) e Stuckey (23) nel quarto periodo non sono abbastanza efficaci e non mettono in discussione l’esito della gara.
Minnesota Timberwolves @ Sacramento Kings 108-97
I TWolves recuperano Pekovic e Martin e ritornano alla vittoria grazie ad un ottimo terzo periodo (31-14 il parziale): Love (22+10+7) e gli stessi Martin (26) e Pekovic (20+9) ottengono la W che permette alla franchigia del Minnesota di ritornare sul .500 di record (29-29); in casa Kings l’aria è sempre più brutta dato che con questa sconfitta Sacramento “strappa” ai Lakers l’ultima posizione ad Ovest nonostante i canestri di Gay (24), Cousins (21+17) e Thomas (22+8ast).
Brooklyn Nets @ Milwaukee Bucks 107-98
I Bucks di quest’anno fanno anche resuscitare i morti: Marcus Thornton firma 25 punti in 23 minuti e trascina i Nets ad una sola vittoria da quota .500, Blatche lo aiuta con una doppia doppia da 19+13 e Pierce dice 12+8+5. In casa Bucks si salva..no, non si salva nessuno, sono i peggiori, punto.
New Orleans Pelicans @ Los Angeles Clippers 76-108
I problemi di falli di Anthony Davis permettono a Blake Griffin e compagni di banchettare allo Staples contro i Pelicans: Paul (21+8ast) e Griffin (20+5) fanno quello che vogliono nel primo tempo e la gara è già senza storia dopo 24′; in casa NOLA, Austin Rivers ci tiene a fare bella figura contro suo padre (19 con 7/14 al tiro) e Evans (22+9) è l’ultimo a mollare, ma quando il plus-minus medio del quintetto base è 30.8 non c’è niente che si possa fare.
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